L’azienda adotta soluzioni agronomiche come la gestione dell’inerbimento ecosostenibile tramite sistemi basso-emissivi, la produzione di compost aziendale ricavato da tutti i residui agricoli (vinacce, raspi, stralci, potature, ecc.) e utilizzato come pacciamante, ammendante e anti-erosivo, senza l’utilizzo alcuno di sostanze chimiche; l’utilizzo dei prodotti fitosanitari sperimentali con esclusione di derivati chimici di sintesi. Per l’efficientamento degli interventi agronomici e sanitari ed il relativo miglioramento delle produzioni delle viti e degli olivi la società svilupperà, in collaborazione con società e istituti di ricerca, un sistema di monitoraggio basato sulle tecnologie “IoT” (Internet of Things) attraverso l’utilizzo dei “Treetalker”, sensori altamente innovativi collocati nel sistema linfatico delle piante, che comunicano “bigdata” utili alla valutazione dello stato sanitario e dello stress idrico della pianta, misurando in tempo reale i parametri vitali delle piante e dell’ambiente circostante. La società utilizzerà i dati raccolti per lo sviluppo di modelli previsionali delle malattie delle piante così da poter intervenire in maniera efficiente e puntuale. Tutti gli interventi utili ad abbattere le emissioni e a migliorare gli assorbimenti di co2 dell’agricoltura verranno sviluppati e implementati dalla società al fine di raggiungere la “Carbon Neutrality”. Da tali innovazioni la società svilupperà una “Ecolabel” di prodotto innovativo ed ecosostenibile, basata su standard internazionali (linee guida I.P.C.C. Intergovernmental panel on climate change).
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