I clienti “diretti” principali, ovvero coloro ai quali verranno venduti i servizi offerti, sono gli organizzatori di eventi di promozione culturale dell’area del Partenio ed in generale dell’Irpinia attraverso la realizzazione di eventi enogastronomici. Sono, dunque, i Comuni, Le pro Loco, le Associazioni e le imprese che organizzano eventi sul territorio. I clienti finali sono coloro le cui scelte di viaggio vengono ispirate principalmente dalla scoperta dell’enogastronomia locale.
Il mercato di riferimento principale è costituito principalmente da turisti interessati a trascorrere short
breaks in piccoli borghi e centri storici alla scoperta dei prodotti enogastronomici di qualità. In particolare:
• il Mercato nazionale (Breve e medio raggio -Italia) composto sia da turisti generalisti che arrivano per conoscere il territorio nella sua totalità e che decidono di cogliere l’opportunità di conoscenza di borghi e centri storici minori, sia dagli amanti della natura e delle attività all’area aperta che fanno del buon cibo e del buon vino la motivazione principale di vacanza
• il Mercato internazionale (Lungo raggio – Europa, Usa e Giappone)
Il 49% dei “gastronauti” è straniero, il 50% è italiano. Tutti insieme spendono il 25% del budget della vacanza nel food&beverage. Gli stranieri sono per lo più francesi, tedeschi e inglesi, ma crescono gli americani e si mantengono i giapponesi che scelgono la nostra Penisola per la ricchezza delle tipicità enogastronomiche.
Il 75% dei viaggiatori sceglie come meta di vacanza una destinazione rinomata per il cibo spendendo fino al 35% del proprio budget tra cibo e vino, cui si aggiunge l’indotto, inoltre i turisti stranieri, tornati a casa, continuano a cercare prodotti italiani per rivivere anche nei loro Paesi l ‘esperienza vissuta e creando un effetto di emulazione su nuovi turisti che scelgono l’Italia.
Breve descrizione degli aspetti di innovazione che caratterizzano il business dell’impresa
Negli ultimi anni il modo di promuovere e comunicare turismo e servizi sono notevolmente cambiati grazie al ruolo fondamentale esercitato dall’ I.C.T. che consentono forme di comunicazione e contenuti digitali interattivi, permettendo un accesso più rapido e privo di confini geografici alle risorse culturali, naturalistiche, enogastronomiche e turistico-ricettive di un territorio. I prodotti turistici hanno le caratteristiche ideali per il commercio elettronico: infatti, un prodotto complesso come quello turistico è adatto ad essere rappresentato in un sito web, dove possono essere sfruttate completamente le potenzialità della comunicazione multimediale ed iper-testuale. Inoltre, il turista che ha visitato un sito, chiedendo informazioni o effettuando prenotazioni in rete, può essere inserito in una e-mail list, ed essere successivamente raggiunto da ulteriori proposte o informazioni anche con mezzi più tradizionali (ad esempio, con l’invio di materiali stampati dotati di maggiore dettaglio informativo). Per questo, le possibilità di creare una relazione durevole con il cliente, basata sullo scambio di informazioni attraverso la rete, sembra essere molto concreta, anche in relazione alla possibilità di utilizzare Internet per lo svolgimento di ricerche di mercato allo scopo di monitorare i giudizi dei turisti e l’evoluzione delle loro preferenze.