Il modello di revenue di Valore Condiviso è articolato su due direttrici: 1) La prima linea di ricavi è applicata su ogni singola operazione immobiliare: applichiamo una commissione fissa sulle operazioni immobiliari di 4.000€ + una percentuale variabile del 4% sull’ammontare totale dell’operazione che ha ottenuto il finanziamento (valore medio di ogni singola operazione 125.000€); 2) La seconda linea di ricavi è applicata sui corsi di formazione: il corso sarà strutturato in 200 video della durata di 8-12 minuti, e di sessioni live su skype-zoom. Saranno disponibili 2 pacchetti, con 2-4 live a 1500 euro e 4-6 live a 2.500 (media di 2.000€). Saranno consentiti pagamenti rateali per incentivare i partecipanti all’iscrizione. Per quanto riguarda la prima linea di ricavi prevediamo per l’anno a regime di poter raggiungere una raccolta fondi di 5 Mln€ con circa 40 operazioni immobiliari all’attivo. La quantificazione dei ricavi nell’anno a regime è stata fatta considerando la forte potenzialità del mercato di riferimento oltre che il trend di crescita di piattaforme similari alla nostra. Per quanto riguarda invece la seconda linea dei ricavi prevediamo per l’anno a regime di fare 100 corsi di formazione on-line.
In possesso di titoli di proprietà intellettuale in capo all’impresa e/o ai founder e/o terzi
A-645387 proprietario – Registrazione di programma per elaboratore (software) originario
Breve descrizione degli aspetti di innovazione che caratterizzano il business dell’impresa
I principali elementi distintivi rispetto alle soluzioni già presenti sul mercato sono: 1) prima, vera ed unica accademia di formazione con metodo scientifico validato per alimentare il network di professionisti sviluppatori della piattaforma, che ci garantirà, inoltre, di difendere il nostro vantaggio competitivo attraverso una rete fidelizzata di consulenti professionali
2) azzeramento del rischio dell’investimento: anche in caso di default dell’operazione, all’investitore sarà sempre interamente garantito il rientro del capitale investito attraverso una specifica assicurazione creata ad hoc per mezzo di un tesoretto costituito andando a prelevare di volta in volta l’1% da ogni investimento effettuato. 3) forte specializzazione nella nicchia NPL
Inoltre la piattaforma presenterà una forte connotazione tecnologica, nello specifico andremo ad utilizzare: la Blockchain per semplificare, velocizzare e tracciare tutta la parte contrattuale relativa alle varie operazioni immobiliari
l’intelligenza artificiale (AI) per la modernizzazione delle mappe
l’AI è infatti in grado di censire in maniera avanzata e velocemente vasti territori
la geolocalizzazione di un bene, consente di assegnare allo stesso un valore rispetto alla sua posizione, individuando facilmente criteri per stimare con precisione il bene in vista di una sua futura cessione e valutare elementi di interesse in base alle peculiarità dello stesso. Ciò consente a Valore Condiviso di analizzare puntualmente la posizione di un bene immobile e agli interessati di ottenere vantaggi dalle proprietà in modo più specifico e mirato. L’utilizzo dei big data, invece, ci consentiranno di profilare il consumatore, analizzando meglio le sue abitudini e i suoi gusti, per adottare strategie vincenti al fine di fornire la migliore risposta in grado di soddisfare l’aspettativa del consumatore. I punti di forza di Valore Condiviso sono: Esperienza ultradecennale di Alberto Papa nel settore NPL
Community di circa 30K utenti già attivi
1,2 Mln € raccolti solo nel 2019
Un libro pubblicato il 13/10/2020 (Bestseller Amazon), oltre 200 videocorsi già presenti e disponibili sulla piattaforma per formare nuovi consulenti all’interno della community Valore Condiviso
Team consolidato e con professionalità diversificate in grado di condividere la stessa Mission e Vision di Valore Condiviso
Partnership strategiche importanti già attivate. Invece, il punto di debolezza principale è dato dalla limitata capacità economica per il lancio del progetto, per tale motivo stiamo cercando fondi sia pubblici che privati che ci possano garantire in questa prima fase iniziale quella solidità economica di cui abbiamo bisogno. Volendo, inoltre, fare un’analisi dei fattori esterni che nel breve periodo potrebbero facilitare in modo considerevole il nostro ingresso sul mercato c’è da evidenziare che il Governo tramite il recente decreto legge 17 marzo 2020 n.18, art.125 comma 4, ha tracciato la strada all’innovazione prevedendo la possibilità per le Camere di Commercio di avvalersi di piattaforme di crowdfunding per intervenire a sostegno delle imprese in questo momento difficile. Altresì, il decreto Cura Italia prevede che le banche possano cedere i loro crediti a un terzo e poi recuperare le relative perdite fiscali sotto forma di credito di imposta (l’intento è quello di agevolare la cessione di questi crediti difficilmente esigibili). Ed è proprio in questa fase che Valore Condiviso potrà intervenire, acquistando la casa, prima che finisca all’asta e azzerando così il debito delle famiglie italiane (cui quella casa è stata pignorata). Per quanto riguarda il lungo periodo, lo scenario post-crisi sarà il momento ideale per acquistare, chi potrà e vorrà comprare una casa probabilmente lo farà, approfittando del momento. E questo vale sia per le persone che stanno pensando di acquistare una casa per sé, ma anche e soprattutto per chi pensa di concludere delle operazioni di compravendita.