L'innovazione nel territorio

Tialpi

TIALPI S.R.L. è PMI innovativa grazie al progetto “Frelp By Sun”, che consiste in una tecnologia innovativa per il recupero dei componenti dei pannelli fotovoltaici a fine vita con un riutilizzo previsto del 97% in peso e quindi un conferimento a rifiuto del solo 3%.
I risultati conseguenti all’entrata in funzione dell’impianto di sviluppo sperimentale, attualmente già operativo, previsto nella prima fase del progetto, sono i seguenti:
– Recupero del 16% di alluminio;
– Recupero del 61% di vetro di 1° qualità;
– Recupero del 4% di vetro di 2° qualità;
– Recupero del 16% di sandwich contenente 1/3 di silicio metallico;
– Conferimento a rifiuto speciale non pericoloso del 3%.
L’innovazione tecnologica più importante dell’impianto sperimentale consiste in un dispositivo brevettato per il distacco del vetro dal tappetino, che consente: da un lato di avere del vetro di riciclo di buona qualità, e dall’altro lato di avere un tappetino che contiene tutto il silicio e che può essere riciclato nel settore della siderurgia per la produzione di ferro-silicio.
Tialpi intende sviluppare ora una seconda fase di ricerca industriale e sviluppo sperimentale con l’obiettivo di valorizzare ulteriormente il silicio e la plastica multistrato presente nel sandwich.
Tialpi inoltre ha già attivato delle collaborazioni tecniche attraverso le quali ha visto la possibilità di arrivare alle ultime fasi del progetto (terza e quarta) attraverso il “leaching acido” e la “elettrolisi”, per recuperare silicio puro al 99% e argento puro al 99,9%.
IMPATTO ENERGETICO
L’impatto energetico per il trattamento nell’impianto di sviluppo sperimentale della prima fase è pari a “zero” in quanto il capannone all’interno del quale è installato l’impianto è completamente coperto da pannelli fotovoltaici, per una superficie di circa 600 mq ed una potenza di picco di 80 kWp. Dal momento che l’energia utilizzata dall’impianto in un anno è di circa 80.000 kWh e che l’energia sviluppata in un anno dal fotovoltaico è di circa 88.000 kWh, ecco che l’impatto energetico del progetto è pari a “zero”.
Attualmente a noi non risulta che nel mercato europeo ci sia una tecnologia che abbia performance migliori dal punto di vista del livello di recupero per l’economia circolare e con un impatto energetico nullo. Va detto, in più, che il 65% del recupero riguarda il vetro che, riutilizzato in vetreria, permette una riduzione di emissioni di CO2 pari a 0,4 tonnellate per ogni tonnellata di vetro recuperato dal pannello per l’utilizzo nelle vetrerie di vetro cavo. Dal punto di vista tecnologico, alla base del nostro progetto vi è un brevetto che permette il recupero ponderale dell’81%, cioè la somma del vetro e del sandwich.
SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE
Riguardo alla sostenibilità ambientale vi sono due aspetti rilevanti:
– impatto energetico “Zero” perché l’uso di energia elettrica dell’impianto sperimentale è circa uguale all’energia prodotta dal fotovoltaico installato sul tetto dell’edificio che lo ospita;
– il riutilizzo del vetro recuperato dai pannelli per l’industria del vetro cavo significa una riduzione di emissioni di CO2 pari a 0,4 tonnellate per ogni tonnellata di vetro recuperato.
SETTORE DI ATTIVITA’ E CARATTERISTICHE DEL MERCATO DI RIFERIMENTO
Applicazione di tecnologie di fabbricazione e trasformazione avanzate nell’ambito dell’economia circolare.
Il mercato di riferimento, per ora, è quello del recupero dei pannelli fotovoltaici a fine vita, con lo scopo di valorizzare tutti i componenti principali che lo costituiscono, per il momento:
– profili di alluminio;
– vetro;
– sandwich.

Concorrenza

Gli scenari delle tecnologie alternative a quella proposta da Tialpi sono, a nostro avviso, non sostenibili dal punto di vista ambientale, in quanto prevedono solo il recupero dell’alluminio e dei cavi elettrici, per una percentuale complessiva di recupero di solo il 15-17%, contro un recupero dell’83-85% previsto dalla prima fase del nostro progetto FRELP BY SUN, già operativo nell’impianto sperimentale di Mottalciata (BI), contro un invio a discarica, per i nostri concorrenti, di circa l’83-85%. Tialpi quindi è in grado di valorizzare l’85% in peso dei pannelli fotovoltaici a fine vita e di inviare a discarica solo circa il 15% in peso di ogni pannello.
Settore: SERVIZI
Canali di Vendita: Direttamente

Dati della startup

Costituzione Impresa : 28/09/2005
Data iscrizione alla sezione delle PMI Innovative: 13/05/2022
Denominazione:
TIALPI - S.R.L.
Comune: BIELLA
Codice Fiscale: 02226260020
Forma Giuridica : SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA
Codice Ateco : 38323
Settore : SERVIZI

Tialpi

Modello di Business

L’impianto sperimentale per il recupero dei pannelli fotovoltaici a fine vita che abbiamo realizzato nel comune di Mottalciata (BI) servirà come show-room per illustrare ai possibili clienti il funzionamento della nuova tecnologia. Inoltre, abbiamo partecipato e parteciperemo ad eventi mirati ai temi di sostenibilità, ambiente ed economia circolare (Ecomondo – Key Energy), in modo da illustrare lo stato dell’arte, inserendo anche la presentazione dei programmi futuri relativi alle fasi 3-4-5 del progetto FRELP BY SUN, per arrivare alla valorizzazione di argento e silicio. Per questo abbiamo un responsabile commerciale che seguirà la promozione di questa nuova tecnologia.

Innovazione

In possesso di titoli di proprietà intellettuale in capo all’impresa e/o ai founder e/o terzi 0001426277 licenziatario – Brevetto per invenzione industriale Breve descrizione degli aspetti di innovazione che caratterizzano il business dell’impresa Il progetto FRELP BY SUN di TIALPI SRL, unico nel suo genere, ha una forte valenza ambientale per l’alta percentuale di “recupero” dei componenti dei pannelli fotovoltaici a fine vita. Allo stato attuale i pannelli fotovoltaici a fine vita vengono trattati ancora in modo molto “artigianale” con basso recupero dei suoi componenti, infatti solo la cornice di alluminio (16% circa del peso del pannello) viene recuperata e destinata a riciclo, mentre la componente “vetro” che rappresenta in peso circa l’66%, non viene separata dal “tappetino” (17% circa del peso del pannello). Questo insieme vetro + tappetino, (83% circa del peso del pannello) dopo frantumazione, viene inviata a discarica e forse solo in alcuni casi utilizzata come inerte per riempimenti in lavori edili o stradali. Questo Progetto ha un triplice effetto positivo dal punto di vista ambientale: 1. permette di separare il vetro dal tappetino e la qualità del vetro ottenuto lo rende utilizzabile dalle industrie vetrarie per produrre nuovo vetro bianco ed extra-bianco ciò significa raggiungere quindi circa l’81% % di materiali riutilizzabili dalle industrie (alluminio 16% + vetro 65%) 2. minore utilizzo, per produrre vetro, di materie prime naturali provenienti dalle attività estrattive 3. minori emissioni di CO2 nella produzione di vetro bianco ed extra bianco. Considerando che nel mondo non esistono ad oggi impianti che permettono di eseguire questo trattamento, il nostro progetto si propone quindi come una attività estremamente innovativa: la prima attività industriale seria e tecnologicamente avanzata che permette di trattare i pannelli fotovoltaici a fine vita nel pieno rispetto dell’ambiente, o meglio a favore dell’ambiente e secondo le norme di legge vigenti. È da segnalare inoltre che tutto il processo di trattamento viene eseguito senza utilizzo di acqua e quindi senza scarichi di acque reflue industriali ed inoltre non genera emissioni in atmosfera. Il nostro progetto ad oggi opera con un impianto di trattamento nel territorio del comune di Mottalciata (Biella) in grado di smantellare completamente i pannelli fotovoltaici al silicio di tipo mono e poli cristallino per ottenere un recupero del 97% dei materiali componenti, e precisamente: – 15,5% di profili di alluminio – 65% di vetro – 16,5% di sandwich contenente 1/3 in peso di silicio metallico. I profili di alluminio vengono utilizzati nella filiera di recupero dell’alluminio. Il vetro viene utilizzato nella filiera di recupero del vetro di riciclo. Il silicio viene utilizzato nell’industria siderurgica che produce leghe al ferro/silicio. L’obiettivo finale del progetto è di offrire sul mercato una nuova tecnologia per il trattamento dei pannelli fotovoltaici a fine vita, con degli enormi vantaggi rispetto ai trattamenti attuali che si trovano sul mercato. Gli scenari che possiamo aspettarci sono solo relativi allo sviluppo e alla messa a punto della tecnologia innovativa che proponiamo, in modo da risolvere tutte le eventuali criticità di un impianto completamente nuovo ma per il quale abbiamo già testato in fase prototipale i componenti principali. Lo scenario più favorevole è quello di poter proporre sul mercato una linea produttiva completamente automatizzata in grado di trattare circa 5000 t/anno di pannelli fotovoltaici a fine vita.

Requisiti di innovazione tecnologica

R&S

Team Qualificato

Proprietà Intellettuale

classe di produzione
1-100K euro
A

Leggenda Classe di Produzione
A=1-100K euro
B=100K-500K euro
C=500K-1M euro
D=1M-2M euro
E=2M-5M euro
F=5M-10M euro
G=10M-50M euro
H=più di 5OM di euro
ND=non disponibile

classe di addetti
0-4 addetti

Leggenda Classe di Addetti
A=0-4 addetti
B=5-9 addetti
C=10-19 addetti
D=20-49 addetti
E=50-249 addetti
F=almeno 250 addetti
ND=non disponibile

A
classe di capitale
10K-50K euro
4

Leggenda Classe di Capitale
1=1 euro
2=1-5K euro
3-5K-10K euro
4=10K-50K euro
5=50K-100K euro
6=100K-250K euro
7=250K-500K euro
8=500K-1M euro
9=1M-2,5M euro
10=2,5M-5M euro
11=più di 5M di euro
ND=non disponibile

prevalenza femminile
Forte

Legenda prevalenza femminile/giovanile/straniera
NO: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 ≤ 50%
Maggioritaria: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 > 50%
Forte: [% del capitale sociale + % Amministratoril / 2 > 66%
Esclusiva: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 = 100%
?: Non disponibile

I dati sulla prevalenza sono riferiti al trimestre precedente

prevalenza giovanile
NO

Legenda prevalenza femminile/giovanile/straniera
NO: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 ≤ 50%
Maggioritaria: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 > 50%
Forte: [% del capitale sociale + % Amministratoril / 2 > 66%
Esclusiva: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 = 100%
?: Non disponibile

I dati sulla prevalenza sono riferiti al trimestre precedente

prevalenza straniera
NO

Legenda prevalenza femminile/giovanile/straniera
NO: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 ≤ 50%
Maggioritaria: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 > 50%
Forte: [% del capitale sociale + % Amministratoril / 2 > 66%
Esclusiva: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 = 100%
?: Non disponibile

I dati sulla prevalenza sono riferiti al trimestre precedente