L'innovazione nel territorio

Slum

La società e l’idea di business
Slum è una Startup Innovativa qualificata che si occupa di sviluppo di software e applicazioni informatiche innovative, progettazione grafica, programmazione web, comunicazione e social media marketing con sede a Firenze e un ufficio di rappresentanza a New York. Fondata nel 2018 da un team di
affermati professionisti, Slum realizza in ambito internazionale progetti di software development comunicazione, brand identity, siti web, campagne social media marketing.
Forte delle competenze multidisciplinari e tecnologiche del suo staff, delle esperienze acquisite sul campo e della concreta conoscenza delle effettive ed attuali esigenze del mercato, Slum è oggi pronta a lanciare Tally, un nuovo strumento di marketing di prossimità con una formula innovativa e di agevole
implementazione e fruizione, integrabile con un add-on anticontraffazione. Se da un lato l’implementazione di Tally risponde a una effettiva domanda del mercato e ai trend del settore in cui va ad operare, dall’altro andrà a rafforzare e far evolvere l’intero modello di business di Slum, rendendola un’azienda unica nel suo genere.

Concorrenza

Il mercato Tally nasce dall’esperienza maturata attraverso Slum nell’ambito del marketing e della comunicazione digitale. Tally da un lato semplifica l’accesso a strumenti di marketing di prossimità e personalizzazione dell’esperienza d’acquisto anche a realtà non strutturate, dall’altro, attraverso l’attività svolta tramite la piattaforma Tally, le aziende acquisiscono consapevolezza dell’efficacia degli strumenti di comunicazione e marketing digitali e incrementano la propria propensione all’acquisto dei servizi premium che Slum è in grado di offrire.Slum, che ha sempre operato nel vasto mercato della comunicazione e marketing, con Tally andrà a operare anche in un verticale specifico, quello del marketing di prossimità. Tuttavia, il mercato in cui effettivamente si muoveranno in sinergia Slum e Tally sarà un mercato sui generis, in quanto attraverserà in maniera trasversale e fluida i due mercati, tramite le potenzialità di cross selling e di upselling che costituiscono uno dei punti di forza del tandem Slum – Tally. Tally e il mercato del marketing di prossimità Il marketing di prossimità consiste nella distribuzione di contenuti pubblicitari pertinenti o personalizzati ai dispositivi mobili di determinati destinatari, la cui posizione viene identificata attraverso tecnologie wireless, GPS, radiofrequenze, Bluetooth Low Energy, e Near Field Communication (NFC). Si prevede che la notevolissima fase di crescita che il settore sta attraversando sia destinata a proseguire nei prossimi anni. Secondo le proiezioni di Market Research Future Analysis, il valore del mercato del marketing di prossimità sarà di 52 miliardi di dollari nel 2022, con un CAGR del 28% nel periodo dal 2017 al 2023. Gli Stati Uniti rappresentano il mercato più vasto, seguiti al secondo posto dall’Europa. In linea con questa analisi è il report di Verified Market Research, che prevede una CAGR del 29% dal 2018 al 2025, anno in cui il mercato arriverà a valere quasi 114 miliardi di dollari. Simile lo scenario prospettato dal report Proximity Marketing – Market Analysis, Trends, and Forecasts, della Global Industry Analyst, secondo le cui proiezioni il settore crescerà di 71,3 miliardi di dollari tra il 2019 e il 2025, spinto da una CAGR del 28,7%, che aumenta al 29,2% per il segmento indoor, che da solo raggiungerà il valore di 48,7 miliardi di dollari per il 2025. Gli Stati Uniti restano il più grande mercato sia in termini assoluti che di crescita; l’Europa rimane un mercato molto importante, con un valore di mercato stimato in 5,5 miliardi di dollari, mentre anche i mercati di Cina e Giappone conosceranno crescite notevoli. Il trend delle tecnologie adottate da Tally per il marketing di prossimità, ovvero QR Code e NFC, si conforma naturalmente a quello del mercato di riferimento. L’ultimo report di Research and Markets riporta che il valore del mercato globale delle etichette QR era di 907,83 miliardi di dollari nel 2017, con l’aspettativa è che raggiunga 2.105 miliardi nel 2026, crescendo ad un tasso annuo di crescita composto del 9.8%. Lo studio annovera tra i fattori chiave che guidano l’avanzamento del mercato della tecnologia QR il suo crescente utilizzo nella gestione di inventario, nel marketing e comunicazione, sicurezza, pagamenti digitali, nella conservazione di informazioni come le pagine web, URL, testo, e informazioni di contatti. Analoghe le conclusioni di Future Markets Insights, che stima che il mercato delle etichette QR ammontasse a 996,8 milioni di dollari nel 2018 e che si espanderà con un CAGR del 7,8% tra il 2019 e il 2027. Un’espansione ancora più forte interessa il mercato dei chip NFC. Uno studio di Allied Market Research, che ha analizzato l’andamento del mercato tra il 2012 e il 2019, prevede che il mercato NFC raccoglierà 24 miliardi di dollari entro il 2020, registrando un CAGR del 40,4% nell’intero periodo esaminato. Slum e il mercato della comunicazione e marketing digitale e tradizionale Il report di Deloitte, The Altering Landscape of Marketing, fornisce una efficace istantanea delle attuali dinamiche di mercato. La tecnologia data-driven sta stravolgendo il settore. La domanda di piattaforme tecnologiche che forniscano customer experience innovative è molto alta, ma spesso al di fuori del campo d’azione delle tradizionali agenzie di marketing e comunicazione. Il mercato premia campagne che catturino l’attenzione dei clienti attraverso molteplici canali e che dispongano dei sistemi adatti per registrare parametri e metriche dalle attività dei consumatori. I consumatori desiderano avere una conversazione bidirezionale con i brand e di prendere parte alla creazione di esperienze coinvolgenti. L’essenza dell’analisi di Deloitte, è che occorre saper gestire i grandi cambiamenti sia nelle tecnologie che nelle aspettative dei clienti. Le competenze di marketing sono costrette ad evolversi, e la padronanza dei dati e delle specifiche tecnologie sono ora requisito essenziale per l’esecuzione di programmi di marketing di successo. I settori della comunicazione digitale e dell’e-commerce, in controtendenza con il più ampio mercato pubblicitario (-0,9% nel 2019), conoscono da tempo una crescita ininterrotta, come evidenziato nel report della Nielsen pubblicato a febbraio 2020, secondo il quale la raccolta dell’intero universo del web advertising nell’anno 2019 chiude in positivo, a +8,3%. L’edizione del 2019 del Digital Marketing Agency Industry Report della Prometheus Research descrive gli stessi scenari e processi di trasformazione del settore: il mercato è cresciuto del 15% su base annua nel 2018; nell’ultimo anno il numero di nuove agenzie è aumentato del 23%; la spesa per il digitale dovrebbe continuare a crescere del 10-15% fino al 2021; il segmento video è quello che cresce più rapidamente; le agenzie stanno affrontando molteplici cambiamenti del mercato che influiscono sulla crescita e i margini; tuttavia i profitti crescono, e la maggior parte delle agenzie genera margini netti del 18%. Sempre secondo il report, la concorrenza tra le agenzie continuerà ad aumentare. I brand esigono specialisti; la padronanza delle tecnologie diventa sempre più elemento chiave di differenziazione a discapito delle agenzie meno capaci, mentre quelle capaci di differenziarsi avranno forti opportunità di guadagnare quote di mercato.
Settore: SERVIZI
Canali di Vendita: Direttamente

Stadio della startup

Prodotto/Servizio

Team

Dati della startup

Costituzione Impresa : 08/05/2018
Data iscrizione alla sezione delle Startup: 12/02/2020
Denominazione:
SLUM S.R.L.
Comune: FIRENZE
Codice Fiscale: 06825720482
Forma Giuridica : SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA
Codice Ateco : 6201
Settore : SERVIZI

Slum

Modello di Business

Tally ha impatto sulla cultura economica, sui diritti e doveri del consumatore/cliente/utente ma anche sui contenuti e sulle narrazioni che l’azienda, il brand, il luogo vuole comunicare al suo pubblico e alla sua comunità di riferimento. Per Slum il valore finale di Tally è quello di aver aumentato le possibilità di comunicazione e di matching tra il sistema della domanda di beni e servizi ed il sistema dell’offerta di beni e servizi. Tally, nella sua essenza, nella sua matrice digitale, è un nuovo linguaggio con infinite applicazioni, ognuna delle quali se customizzata, è progettabile e alienabile separatamente. Tally genera Tally. In prima istanza, abbiamo diviso l’universo delle applicazioni di Tally, in due macrosistemi: Tally Prodotto Tally Servizio I due macrosistemi, identificati e intesi come filiere, ovvero l’insieme articolato che comprende le principali attività, saranno quindi suddivisi in altrettanti sottouniversi. Lo strumento è duttile e versatile, ed è in grado di servire molteplici mercati. A titolo esemplificativo si possono elencare categorie suddivise come segue: Tally Prodotto Cibo Tally Prodotto Wellness Tally Servizio Privato Tally Servizio Pubblico E ancora: Tally Prodotto Cibo Bio Tally Prodotto Cibo Made in Italy Tally Prodotto Wellness Uomo Tally Prodotto Wellness Donna Tally Servizio Privato Ristorazione Tally Servizio Privato Servizi Turistici Tally Servizio Pubblico Sanità Tally Servizio Pubblico Cultura Ogni segmento della tassonomia individuato diviene un mercato specifico per Tally, che pertanto sarà gestito come tale. Questo principio rappresenta uno dei pilastri del suo modello di business. Se da un lato Tally genera economia, da un altro lato possiamo dire che va ad abbattere in maniera sostanziale alcuni costi. Questo il suo secondo importante valore: ridurre i costi di agenzia e di marketing e consentire all’azienda un incremento della marginalità. Scendendo nello specifico, Tally è un sistema win win di marketing digitale di prossimità, crea valori differenti lato impresa e lato consumatore. Lato impresa Per quanto riguarda l’impresa i vantaggi sono innumerevoli: .Aumenta la percezione di valore dei prodotti di un’azienda che riesce in questo modo ad avvicinarsi fisicamente ed emotivamente al consumatore finale. . Raccoglie tutti i dati degli utenti che interagiscono con il prodotto, pre e post vendita in linea con le norme GDPR. . Supporta i canali di vendita al dettaglio con informazioni approfondite sul prodotto per migliorare il processo di vendita. Aiuta l’azienda tramite monitoraggio e controllo costante sui prodotti dopo la consegna al punto vendita. . Controlla e migliora gli effetti diretti delle campagne marketing.. Ha un dato preciso sull’effettiva resa del design del suo prodotto o servizio (dall’etichetta, al packaging, al brand corporativo). L’azienda potrà confrontare i dati di “visualizzazioni totali” del prodotto con quelli di “persone uniche” che hanno interagito con il prodotto. Dividendo il numero di persone uniche che ha interagito con il prodotto con le views totali si avrà un numero che indicherà quanto appeal ha avuto effettivamente il prodotto sulle scelte del consumatore. Questo dato nel marketing digitale si chiama CTR, Click-through rate. . Tally aiuta nella lotta contro la contraffazione: abbiamo sviluppato un metodo di sicurezza su 4 livelli che permetterà all’utente di verificare l’originalità del prodotto scaricando un’app nativa da Play Store, App Store e avvicinando il proprio smartphone al prodotto. . Il software disegnato e programmato è facile da usare ispirato alla semplicità d’uso dei migliori programmi in circolazione, alla pulizia del design che ha permesso allo studio Slum di vincere oltre 10 premi internazionali, all’esperienza di un utente medio e non di un professionista. Tally può essere usato da qualsiasi persona all’interno dell’azienda.

Innovazione

Breve descrizione degli aspetti di innovazione che caratterizzano il business dell’impresa INNOVAZIONE La “data-driven transformation” imposta dal digitale sta portando le aziende a ragionare in modo completamente nuovo, e a pianificare la comunicazione in chiave sempre più olistica, multicanale, e integrata. Le concessionarie si stanno adeguando per rispondere a tali esigenze, e le agenzie si stanno riorganizzando anche in funzione dei nuovi modelli di business. Quando la performance si misura trimestre per trimestre, e in certi settori anche giorno per giorno, non stupisce che ci sia una vera e propria fissazione sul breve periodo, perché i risultati devono arrivare “adesso”. Questa mentalità dell’emergenza costante non si ritrova però fino in fondo tra i marketer intervistati per il report The State of Advertising, realizzato dalla World Federation of Advertisers in collaborazione con The Economist Group lo scorso giugno: da un lato il 43% ritiene infatti che l’efficacia dell’upper funnel sia aumentata, mentre ben il 72% pensa lo stesso del lower funnel. Dall’altro, gli investimenti continuano ad essere focalizzati sul top of the funnel: il 55% dichiara di dedicarne la maggior parte ad attività dedicate alla costruzione di brand awareness. Il 31% divide abbastanza equamente gli investimenti tra upper e lower funnel, solo il 7% si dedica principalmente a messaggi e canali di pura performance. Non c’è quindi da stupirsi che i CMO delle 111 aziende intervistate dichiarino di rivolgersi alle agenzie chiedendo specificamente aiuto per lo sviluppo di idee e strategie creative così come strategie media e di buying di alto profilo. Fra le priorità di investimento, E-commerce e Programmatic sono i due canali sui quali è posta al momento la maggior enfasi, seguiti da Punto Vendita e Advertising offline. Tra le aree su cui andranno a concentrarsi i maggiori sforzi nel prossimo triennio, ai primi tre posti figurano Dati (50%), Programmatic (27%) e Influencer Marketing (11%). Ad ogni modo, fra i marketer intervistati, il 63% ritiene che un ambiente pubblicitario eccessivamente affollato sia la principale causa di scarsa efficacia della comunicazione di marketing. Il fatto che le audience siano bombardate di messaggi spinge le persone a fidarsi meno degli annunci (secondo il 39%), ad evitarli (53%), e di conseguenza a limitare la copertura raggiungibile (42%). Dal report emerge anche la dicotomia che sta caratterizzando il dibattito sull’in-housing: l’area del media buying continuerà ad essere proficua per le agenzie, con il 45% dei marketer che pensa di aumentare significativamente questa tipologia di investimento nel prossimo futuro. Altre aree in cui l’impatto dell’in-housing sarà minore riguardano il media planning, la creatività strategica e la programmatic search, tutte e tre con aziende intenzionate a spendere molto o abbastanza di più. Al contrario, le aree in cui le aziende prevedono di fare per conto proprio sono quelle dalla creatività più tattica e veloce (banner, ecc.), i contenuti di breve durata e l’influencer marketing. Utili elementi per completare l’analisi possono essere tratti dalle conclusioni del report di Deloitte, The Altering Landscape of Marketing, che possono essere schematicamente riassunte in quattro punti: 1. Tecnologie di marketing: la tecnologia data-driven sta stravolgendo il modo di lavorare degli operatori del settore. La domanda di piattaforme tecnologiche che forniscano customer experience innovative è molto alta, ma spesso al di fuori del campo d’azione delle tradizionali agenzie di marketing e comunicazione. 2. Talento creativo e strategico. Gli operatori affrontano richieste sempre più rigide di innovazione e creatività. Il mercato premia il talento capace di concepire campagne che catturino l’attenzione dei clienti attraverso molteplici canali. Gli operatori devono poi assicurarsi di disporre dei sistemi adatti per registrare parametri e metriche dalle attività dei consumatori in modo da poterli coinvolgere in più ampie strategie e obiettivi di business. 3. Interazioni tra brand e cliente. I consumatori desiderano avere una conversazione bidirezionale con i brand, richiesta a cui questi ultimi faticano a far fronte. Ora le tecnologie digitali hanno creato questo tipo di conversazione a doppio senso e il bisogno dei clienti di prendere parte alla creazione di esperienze coinvolgenti può e deve essere soddisfatto. 4. Partnership tra agenzia e cliente. Le relazioni tra le agenzie e i loro partner si stanno evolvendo con le nuove dinamiche di mercato. I leader del marketing affrontano la sfida di ripensare al mix di talento e tecnologia che impiegano in-house, oltre a quanto vogliono esternalizzare ai vendor e alle agenzie partner.

Requisiti di innovazione tecnologica

R&S

Team Qualificato

Proprietà Intellettuale

classe di produzione
100K-500K euro
B

Leggenda Classe di Produzione
A=1-100K euro
B=100K-500K euro
C=500K-1M euro
D=1M-2M euro
E=2M-5M euro
F=5M-10M euro
G=10M-50M euro
H=più di 5OM di euro
ND=non disponibile

classe di addetti
0-4 addetti

Leggenda Classe di Addetti
A=0-4 addetti
B=5-9 addetti
C=10-19 addetti
D=20-49 addetti
E=50-249 addetti
F=almeno 250 addetti
ND=non disponibile

A
classe di capitale
5K-10K euro
3

Leggenda Classe di Capitale
1=1 euro
2=1-5K euro
3-5K-10K euro
4=10K-50K euro
5=50K-100K euro
6=100K-250K euro
7=250K-500K euro
8=500K-1M euro
9=1M-2,5M euro
10=2,5M-5M euro
11=più di 5M di euro
ND=non disponibile

prevalenza femminile
NO

Legenda prevalenza femminile/giovanile/straniera
NO: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 ≤ 50%
Maggioritaria: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 > 50%
Forte: [% del capitale sociale + % Amministratoril / 2 > 66%
Esclusiva: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 = 100%
?: Non disponibile

I dati sulla prevalenza sono riferiti al trimestre precedente

prevalenza giovanile
NO

Legenda prevalenza femminile/giovanile/straniera
NO: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 ≤ 50%
Maggioritaria: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 > 50%
Forte: [% del capitale sociale + % Amministratoril / 2 > 66%
Esclusiva: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 = 100%
?: Non disponibile

I dati sulla prevalenza sono riferiti al trimestre precedente

prevalenza straniera
NO

Legenda prevalenza femminile/giovanile/straniera
NO: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 ≤ 50%
Maggioritaria: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 > 50%
Forte: [% del capitale sociale + % Amministratoril / 2 > 66%
Esclusiva: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 = 100%
?: Non disponibile

I dati sulla prevalenza sono riferiti al trimestre precedente