Il mercato Tally nasce dall’esperienza maturata attraverso Slum nell’ambito del marketing e della comunicazione digitale. Tally da un lato semplifica l’accesso a strumenti di marketing di prossimità e personalizzazione dell’esperienza d’acquisto anche a realtà non strutturate, dall’altro, attraverso l’attività svolta tramite la piattaforma Tally, le aziende acquisiscono consapevolezza dell’efficacia degli strumenti di comunicazione e marketing digitali e incrementano la propria propensione all’acquisto dei servizi premium che Slum è in grado di offrire.Slum, che ha sempre operato nel vasto mercato della comunicazione e marketing, con Tally andrà a operare anche in un verticale specifico, quello del marketing di prossimità. Tuttavia, il mercato in cui effettivamente si muoveranno in sinergia Slum e Tally sarà un mercato sui generis, in quanto attraverserà in maniera trasversale e fluida i due mercati, tramite le potenzialità di cross selling e di upselling che costituiscono uno dei punti di forza del tandem Slum – Tally. Tally e il mercato del marketing di prossimità Il marketing di prossimità consiste nella distribuzione di contenuti pubblicitari pertinenti o personalizzati ai dispositivi mobili di determinati destinatari, la cui posizione viene identificata attraverso tecnologie wireless, GPS, radiofrequenze, Bluetooth Low Energy, e Near Field Communication (NFC). Si prevede che la notevolissima fase di crescita che il settore sta attraversando sia destinata a proseguire nei prossimi anni. Secondo le proiezioni di Market Research Future Analysis, il valore del mercato del marketing di prossimità sarà di 52 miliardi di dollari nel 2022, con un CAGR del 28% nel periodo dal 2017 al 2023. Gli Stati Uniti rappresentano il mercato più vasto, seguiti al secondo posto dall’Europa. In linea con questa analisi è il report di Verified Market Research, che prevede una CAGR del 29% dal 2018 al 2025, anno in cui il mercato arriverà a valere quasi 114 miliardi di dollari. Simile lo scenario prospettato dal report Proximity Marketing – Market Analysis, Trends, and Forecasts, della Global Industry Analyst, secondo le cui proiezioni il settore crescerà di 71,3 miliardi di dollari tra il 2019 e il 2025, spinto da una CAGR del 28,7%, che aumenta al 29,2% per il segmento indoor, che da solo raggiungerà il valore di 48,7 miliardi di dollari per il 2025. Gli Stati Uniti restano il più grande mercato sia in termini assoluti che di crescita; l’Europa rimane un mercato molto importante, con un valore di mercato stimato in 5,5 miliardi di dollari, mentre anche i mercati di Cina e Giappone conosceranno crescite notevoli. Il trend delle tecnologie adottate da Tally per il marketing di prossimità, ovvero QR Code e NFC, si conforma naturalmente a quello del mercato di riferimento. L’ultimo report di Research and Markets riporta che il valore del mercato globale delle etichette QR era di 907,83 miliardi di dollari nel 2017, con l’aspettativa è che raggiunga 2.105 miliardi nel 2026, crescendo ad un tasso annuo di crescita composto del 9.8%. Lo studio annovera tra i fattori chiave che guidano l’avanzamento del mercato della tecnologia QR il suo crescente utilizzo nella gestione di inventario, nel marketing e comunicazione, sicurezza, pagamenti digitali, nella conservazione di informazioni come le pagine web, URL, testo, e informazioni di contatti. Analoghe le conclusioni di Future Markets Insights, che stima che il mercato delle etichette QR ammontasse a 996,8 milioni di dollari nel 2018 e che si espanderà con un CAGR del 7,8% tra il 2019 e il 2027.
Un’espansione ancora più forte interessa il mercato dei chip NFC. Uno studio di Allied Market Research, che ha analizzato l’andamento del mercato tra il 2012 e il 2019, prevede che il mercato NFC raccoglierà 24 miliardi di dollari entro il 2020, registrando un CAGR del 40,4% nell’intero periodo esaminato. Slum e il mercato della comunicazione e marketing digitale e tradizionale Il report di Deloitte, The Altering Landscape of Marketing, fornisce una efficace istantanea delle attuali dinamiche di mercato. La tecnologia data-driven sta stravolgendo il settore. La domanda di piattaforme tecnologiche che forniscano customer experience innovative è molto alta, ma spesso al di fuori del campo d’azione delle tradizionali agenzie di marketing e comunicazione. Il mercato premia campagne che catturino l’attenzione dei clienti attraverso molteplici canali e che dispongano dei sistemi adatti per registrare parametri e metriche dalle attività dei consumatori. I consumatori desiderano avere una conversazione bidirezionale con i brand e di prendere parte alla creazione di esperienze coinvolgenti. L’essenza dell’analisi di Deloitte, è che occorre saper gestire i grandi cambiamenti sia nelle tecnologie che nelle aspettative dei clienti. Le competenze di marketing sono costrette ad evolversi, e la padronanza dei dati e delle specifiche tecnologie sono ora requisito essenziale per l’esecuzione di programmi di marketing di successo. I settori della comunicazione digitale e dell’e-commerce, in controtendenza con il più ampio mercato pubblicitario (-0,9% nel 2019), conoscono da tempo una crescita ininterrotta, come evidenziato nel report della Nielsen pubblicato a febbraio 2020, secondo il quale la raccolta dell’intero universo del web advertising nell’anno 2019 chiude in positivo, a +8,3%. L’edizione del 2019 del Digital Marketing Agency Industry Report della Prometheus Research descrive gli stessi scenari e processi di trasformazione del settore: il mercato è cresciuto del 15% su base annua nel 2018; nell’ultimo anno il numero di nuove agenzie è aumentato del 23%; la spesa per il digitale dovrebbe continuare a crescere del 10-15% fino al 2021; il segmento video è quello che cresce più rapidamente; le agenzie stanno affrontando molteplici cambiamenti del mercato che influiscono sulla crescita e i margini; tuttavia i profitti crescono, e la maggior parte delle agenzie genera margini netti del 18%. Sempre secondo il report, la concorrenza tra le agenzie continuerà ad aumentare. I brand esigono specialisti; la padronanza delle tecnologie diventa sempre più elemento chiave di differenziazione a discapito delle agenzie meno capaci, mentre quelle capaci di differenziarsi avranno forti opportunità di guadagnare quote di mercato.