Il business model si compone di una componente B2C e di un elevato potenziale di sviluppo B2B.
Lato B2C, la piattaforma sharEat coinvolge direttamente i proprietari dei locali, grazie alla possibilità di promuovere tavoli sociali all’interno della piattaforma digitale. I costi previsti per l’utilizzo di sharEat sono:
● 29,9€ fee mensile per l’utilizzo del servizio da parte dei commercianti partner sharEat;
● 2€ fee per ogni utente della community che si siederà nel tavolo sociale organizzato da sharEat;
Lato B2B, la società prevede in futuro di poter connettere le aziende direttamente ai loro consumatori grazie all’utilizzo di una piattaforma di marketing innovativo che offre ai brand la possibilità di promuoversi e far provare i propri prodotti sponsorizzando eventi all’interno della Community sharEat.
Grazie a sharEat i brand sponsor possono coinvolgere il target di partecipanti a cui sono interessati, esporre i propri prodotti in particolari occasioni di consumo, mostrare i valori del brand tramite i canali offerti dalla community ed eventualmente amplificare la comunicazione sui social grazie alla partecipazione di micro-influencer e media partner agli eventi organizzati. sharEat può anche essere considerato uno strumento innovativo per svolgere ricerche di mercato in ambito Experience Economy, coinvolgendo persone con interessi di mercato e fasce d’età diverse, raccogliendo dati sulle preferenze di consumo dei partecipanti agli eventi sharEat.
Breve descrizione degli aspetti di innovazione che caratterizzano il business dell’impresa
La soluzione progettata da SHAREAT è costituita da un servizio in cloud pensato per gestire l’esperienza del social eating in bar e ristoranti. Il tavolo sociale, cuore del progetto, rappresenta per SHAREAT l’evoluzione naturale del concetto di ristorazione: un tipo di esperienza ritenuto maturo rispetto ai cambiamenti introdotti dalla rivoluzione digitale e dei social media e una realtà già in molti paesi europei, in crescita anche in Italia. L’idea nasce proprio dal voler coniugare la crescita dell’interesse per il mondo della ristorazione (programmi televisivi, canali social, app quali the Fork, ComeHome) e la diffusione
di servizi social in tutti i settori. La caratteristica distintiva e innovativa del progetto è il particolare processo di prenotazione progettato: gli utenti potranno accedere a dei tavoli virtuali simili a dei gruppi social o chat temporanee in cui conoscere e interagire con altri utenti prima di concludere effettivamente la prenotazione con il locale. Una volta individuato il tavolo a cui si vuole prendere parte, e chiusa la prenotazione con il locale, il suo profilo sarà visibile ad altri utenti potenzialmente interessati a fare la sua conoscenza. Il servizio digitale garantirà sicurezza, tracciabilità, privacy, mentre l’app esporrà alcune funzionalità tipiche dei servizi digitali legati alla ristorazione, quali visualizzazione di menù e foto, recensioni e orari di apertura dei ristoranti
e altre invece tipiche dei social media, quali interazione con altri utenti e con gli stessi ristoranti mediante commenti, condivisione di contenuti multimediali, chat. SHAREAT avrà quindi una duplice funzione: dare vita a una community di utenti eterogenea in cui le persone si incontrano e condividono del tempo prima virtualmente e poi in un ambiente reale
rappresentare un nuovo mercato per i ristoratori, attraverso il quale aumentare il fatturato e far crescere l’attività mediante uno strumento digitale con cui pubblicizzare i propri eventi, gestire le prenotazioni e il rapporto con i clienti. Il progetto di sviluppo è in fase di prototipazione: sono state gettate le basi dell’architettura software e sono state individuate le principali tecnologie, progettate le integrazioni fra i moduli e i servizi di terze parti (cloud provider, servizi di fatturazione, altri social network). Parallelamente è stato progettato il business model, la cui validazione rappresenta il principale obiettivo a breve termine della startup
il consolidamento dell’MVP e la preparazione di campagne e strategie di finanziamento al fine di presentare SHAREAT ad investitori e siti crowdfunding, concludono la lista degli obiettivi a breve termine che si vogliono realizzare con l’affiancamento di ImpactHUB. Dopo questa fase di incubazione del progetto, si prevede una fase di sviluppo e test intensivo che coprirà 6 mesi di elapsed time e che si concluderà con la pubblicazione dell’app e la pianificazione del lancio della piattaforma su Roma entro la fine del 2022.