Ad oggi lo scenario competitivo nella provincia di Avellino può essere rappresentato da associazioni e guide escursionistiche che vendono alcune esperienze turistiche nel territorio, ma Ruralis mira a fare rete, integrando questi in unico canale comunicativo per poi creare una nuova offerta per turisti stranieri e Tour Operator/Agenzie di Viaggio della Campania che vogliono diversificare l’offerta turistica offrendo nuovi escursioni ed avventure in piena sicurezza. Infatti, oltre alle strutture ricettive, ristoranti, aziende di trasporti, le associazioni e guide turistiche saranno dei fornitori Ruralis.
L’azienda si posiziona come “la chiave” per accedere al turismo irpino, che ad oggi non è mai stato valorizzato da TO e DMC. Il turismo irpino è adatto per i nuovi trends come: turismo rurale, turismo enogastronomico, turismo outdoor (trekking, passeggiate, arrampicate), turismo dei borghi, turismo lento, turismo montano e turismo emozionale. Negli ultimi anni, e con “l’effetto COVID” queste forme di turismo hanno registrato un trend positivo, apprezzato principalmente da Tedeschi, Austriaci, Svizzeri e Canadesi. I dati ISTAT per le “Statistiche Ambientali e Territoriali” confermano la crescita del trend, nel 2017 sono stati circa 3,7 milioni gli arrivi nei borghi (+ 7,5% – +12,2% stranieri e +4,5% italiani).
Durante la pandemia da Covid-19, in linea con le disposizioni per frenare la diffusione della pandemia, Ruralis ha puntato ad un turismo di prossimità, raccogliendo un alto interesse nelle persone alla ricerca di spazi aperti e soggiorni in strutture ricettive extralberghiere nei piccoli borghi e/o nelle verdi e fertili campagne dell’Irpinia. Nei prossimi mesi ed anni, il focus maggiore sarà sui turisti internazionali, in ogni caso, il turismo di prossimità non verrà trascurato.
L’obiettivo principale è quello di raggiungere target di turisti interessati al turismo rurale, enogastronomico, naturalistico e al turismo esperienziale nei borghi, e si punta sia a target internazionali, con maggiore attenzione alla Cina, Giappone e Stati Uniti, sia a target europei principalmente: Germania, UK, Svizzera, andando a rafforzare allo stesso tempo anche il turismo di prossimità. I clienti Ruralis sono Università estere, tour operator nazionali ed internazionali, agenzie di viaggio nazionali ed internazionali e turisti.