Reeflex

Reeflex compete per aggiudicarsi il budget riservato al digital marketing delle aziende In primo luogo compete con Facebook e Google (che vendono impression) proponendo come alternativa il modello ‘pay per action’. In secondo luogo, Reeflex compete con le attuali piattaforme di influencer o ambassador marketing. Queste hanno tutte modelli e pricing differenti, spesso concentrandosi su grandi aziende e sulla gestione attiva delle loro campagne (vd Buzzoole, Friendz Enterprise, Ifluenz , Tribe), con costi elevati. Reeflex rispetto ai competitor si propone come piattaforma inclusiva e non limita l’accesso ai brand, consentendo quindi a qualsiasi tipo di attività di utilizzare i propri servizi. La struttura del listing di Reeflex permette infatti di essere visibili al pubblico sia da grande brand o da piccolo brand sfruttando classifiche, location, filtri e sorting specifici. Reeflex inoltre, abbatte i costi tradizionali dei servizi di Ambassador marketing proponendo una gestione ed un controllo delle campagne autonoma. Grazie ai minori costi del servizio, per un’azienda, su Reeflex è possibile collegare gli sconti alle azioni ed ai contenuti generati dei clienti; cosa impossibile sulle altre piattaforme visti i pricing più elevati. Per quanto riguarda i servizi PRO, Reeflex ribalta il modello di Fiverr consentendo alle aziende di ricevere preventivi al posto di selezionare l’utente.