Plastic Free Certification

PFC è il primo organismo di Certificazione al mondo che attesta la conformità degli enti beneficiari a uno standard gestionale e operativo volto alla minimizzazione dell’uso di materiali monouso prodotti in plastica inorganica. Al momento si segnalano due soggetti del mercato internazionale capaci di proporre un prodotto/servizio paragonabile a quello di PFC. 1 – A Plastic Planet, un ente no profit inglese che differenzia come di seguito i suoi strumenti di certificazione: – Plastic Free Certification Mark, un marchio che certifica l’utilizzo all’interno di filiere produttive l’utilizzo di un materiale sostitutivo della plastica. Dal 2019 questo strumento è accreditato da Control Union Certifications, un ente presente in più di 70 Stati e che concentra i suoi sforzi nello sviluppo di servizi relativi alla sostenibilità delle catene di approvvigionamento del settore agroalimentare e tessile. Ad oggi, Control Union, identifica oltre 200 aziende fornitrici conformi. (fonte: https://aplasticplanet.com/resource-library/). – Plastic Free Industry Commitment Mark, un marchio indirizzato “a imprese che dimostrano un approccio (…) collaborativo e misurabile per ridurre la loro dipendenza dalla plastica” (fonte: https://aplasticplanet.com/trust-marks/the-working-towards-mark/). Attraverso l’assunzione di 5 “commitments”, si prevedono meccanismi di audit periodici per accompagnare il processo di riduzione dell’uso della plastica, nonché strumenti di trasmissione di buone prassi. 2 – Plastic Free Certification, un ente di certificazione indipendente cipriota, nato nel 2019 e indirizzato a enti intenzionati a ridurre l’uso di materiali PI (https://plasticfreecertification.com/). Propone uno strumento di certificazione valido per un anno e basato su 5 passi gestionali.