L'innovazione nel territorio

Orolavico Factory

- Startupeasy

Orolavico Factory è una start up innovativa composta da soggetti con significative esperienze imprenditoriali e professionali che ha come missione aziendale la produzione di piastrelle in pietra lavica dell’Etna trattate con materiali nanotecnologici. Il processo di lavorazione imita in parte le procedure di produzione ceramica per ottenere, però, un prodotto naturale dalle sorprendenti caratteristiche.
Nel corso di quest’anno la Orolavico F. ha rilevato il ramo d’azienda di una società che aveva cessato la propria attività nel settore specifico: Orolavico F. dispone quindi di tutti i macchinari e le attrezzature idonee per la lavorazione della pietra lavica ceramizzata anche se alcuni di essi sono ammalorati e vanno ripristinati.

Concorrenza

Il settore in cui Orolavico F. intende operare è quello dei pavimenti e rivestimenti per interni ed esterni, comprendente materiali di tipo ceramico, lapideo, in legno, laminati, resilienti, tessili, in carta e carta vinilica e vari. Gli ultimi dati disponibili (anno 2018, Centro Studi Mapei) sulle dimensioni del mercato italiano dei pavimenti indicano che le vendite nel complesso hanno raggiunto i 144,4 milio¬ni di mq e hanno registrato una flessione dell’1,3% ri¬spetto all’anno precedente. Il mercato italiano dei materiali lapidei a pavimento nel 2018 è pari a circa 24,2 milioni di mq ed ha registrato una fles-sione di circa il 3% rispetto al 2017. Per quanto concerne il mercato italiano dei rivestimenti nel complesso, nel 2017, i consumi hanno raggiunto una dimensione pari a 34,7 milioni di mq, registrando una contrazione del 2% rispetto al 2017. Il consumo di materiali lapidei a rivestimento si è attestato intorno ai 4,3 mi¬lioni di mq ed ha evidenziato una fles¬sione pari al 3,3% rispetto al 2017. In prospettiva gli operatori del mercato prevedono un piccolo aumento delle quantità consumate. Il segmento dei prodotti lapidei nel suo complesso (Taglio, modellatura e finitura e Segagione e lavorazione) è estremamente polverizzato con pochissime aziende di dimensioni significative e moltissime realtà con pochi dipendenti e ricavi contenuti: in base ai fatturati del 2018 in Italia solo un’azienda supera i 100 milioni di euro (Antolini S.p.A.), tre superano i 50 milioni (Franchi Umberto Marmi S.p.A., Santa Margherita S.p.A. e Margraf S.p.A.) e altre nove rientrano nella fascia 25-50 milioni di euro. Nella fascia 5-25 milioni di euro operano solo altre 74 aziende. Peraltro si tratta di aziende che producono semilavorati o prodotti finiti esclusivamente in pietra naturale. Per quanto concerne il grado di innovatività possiamo affermare che nel settore lapideo si è assistito prevalentemente all’introduzione di nuovi e più performanti macchinari di produzione e non si ha notizia di rilasci e/o richieste di brevetti particolari. Orolavico F. è una newco che, però, grazie ai rapporti interpersonali dei suoi componenti ha attivato dei contatti commerciali con numerose aziende produttrici di cucine di pregio, di arredo bagno, di costruzioni edili e di installazione di pareti ventilate le quali si sono dimostrate interessate al “nuovo” prodotto in pietra lavica trattata con elementi nano tecnologici. Dal perfezionamento dei prototipi si potrà passare alla certificazione dell’efficacia “green” degli stessi e poter lanciare sul mercato la versione “funzionalizzata” delle piastrelle o lastre in pietra lavica dell’Etna. Nel segmento di mercato analizzato è presente una forte concorrenza internazionale e le minacce arrivano tanto sul versante dei prezzi di vendita da parte dei paesi produttori a basso costo di manodopera quanto su quello dell’introduzione di prodotti alternativi e a basso prezzo come i prodotti vinilici o le pietre artificiali. Opportunità di crescita sono invece rappresentate da una crescente diffusione nell’opinione pubblica delle tematiche relative alla sostenibilità ambientale delle produzioni: e la tipologia di prodotti proposta da Orolavico Factory ben si sposa con il diffondersi di tali nuove sensibilità green. I competitor diretti che producono piastrelle in pietra lavica ceramizzata hanno fatturati inferiori ai 5 milioni di euro e sono sostanzialmente una ventina; solo alcuni possiedono un forno a rulli di tipo ceramico (Frama Mosaici srl, Antiqua Domus srl) mentre quasi tutti utilizzano i cosiddetti forni “a muffola” (elettrici o a gas) per la ceramizzazione della pietra lavica. Alcuni competitor (Made a mano srl) oltre alla pietra lavica offrono altre tipologie di prodotti (cotto smaltato).
Canali di Vendita: Agenti, Direttamente

Stadio della startup

Prodotto/Servizio

Team

Dati della startup

Costituzione Impresa : 13/02/2020
Data iscrizione alla sezione delle Startup: 13/02/2020
Denominazione:
OROLAVICO FACTORY S.R.L.
Comune: SAN GIOVANNI LA PUNTA
Codice Fiscale: 05723350871
Forma Giuridica : SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA
Codice Ateco : 2331
Settore : INDUSTRIA/ARTIGIANATO

Orolavico Factory

Modello di Business

L’azienda non ha ancora iniziato concretamente la propria attività, trovandosi nello stadio di sviluppo di laboratorio dei propri innovativi prodotti.

Innovazione

In possesso di titoli di proprietà intellettuale in capo all’impresa e/o ai founder e/o terzi Patent WO2019/211787 “Nitrogen doped TiO2 nanoparticles and the use thereof” licenziatario – Brevetto per invenzione industriale Patent WO2018/207107 “Nano-functionalized support and production method thereof” licenziatario – Brevetto per invenzione industriale Breve descrizione degli aspetti di innovazione che caratterizzano il business dell’impresa Con l’utilizzo dei brevetti e dei prodotti ad essi collegati si possono effettuare numerose applicazioni sulla pietra lavica dell’Etna, ma fondamentalmente si tratterà di ottenere lastre lapidee trattate con: 1) Biossido di titanio nanoparticellare attivabile con luce solare 2) Biossido di titanio nanoparticellare attivabile con luce led 3) Biossido di titanio nanoparticellare + nanonargento attivabili con luce solare 4) Biossido di titanio nanoparticellare + nanoargento attivabili con luce led. I brevetti sopra riportati costituiscono un grappolo di brevetti tutti sfruttabili con lo scopo precedentemente descritto. I composti in oggetto possono essere applicati, con opportuno ciclo di trattamento termico (know how Orolavico Factory), su supporto di pietra lavica conferendo al supporto stesso una serie di caratteristiche quali self-cleaning, anti-pollution nei confronti di solventi organici e ossidi di azoto e attività di riduzione della carica batterica ambientale. In merito allo sviluppo tecnologico, dopo la firma degli accordi di collaborazione e sperimentazione con la Colorobbia Consulting srl di Sovigliana-Vinci (FI) si stanno perfezionando i test di laboratorio con la Main Laboratory Sassuolo di Scandiano (RE) con l’obiettivo di arrivare alla certificazione dei nostri prodotti secondo le norme internazionali ISO. L’idea dell’azienda è quella di presentarsi al mercato dell’edilizia con supporti di pietra lavica di almeno 2 tipologie: a) supporti per rivestimento di pareti esterne, b) supporti per interni. In questi due ambiti la pietra lavica trattata con biossido di titanio nanoparticellare consentirà di esplicitare due diverse funzioni. Infatti se poste in esterno le pietre saranno in grado, sotto l’effetto della luce solare, di degradare gli ossidi di azoto e l’inquinamento ambientale con un effetto continuo favorendo sia una migliore qualità dell’aria nell’intorno dell’edificio, sia il mantenimento di una superficie pulita nel tempo. Quando invece posizionate in interno, l’azione che si espleta è quella di migliorare la safety e la wellness degli abitanti gli interni perché la pietra trattata con i prodotti della Orolavico Factory è intrinsecamente antibatterica e riduce drasticamente questa tipologia, molto frequente, di inquinamento interno in aggiunta inoltre grazie alla sua idrofobicità le superfici si mantengano pulite molto più facilmente.

Requisiti di innovazione tecnologica

R&S

Team Qualificato

Proprietà Intellettuale

classe di produzione
1-100K euro
A

Leggenda Classe di Produzione
A=1-100K euro
B=100K-500K euro
C=500K-1M euro
D=1M-2M euro
E=2M-5M euro
F=5M-10M euro
G=10M-50M euro
H=più di 5OM di euro
ND=non disponibile

classe di addetti
0-4 addetti

Leggenda Classe di Addetti
A=0-4 addetti
B=5-9 addetti
C=10-19 addetti
D=20-49 addetti
E=50-249 addetti
F=almeno 250 addetti
ND=non disponibile

A
classe di capitale
5K-10K euro
3

Leggenda Classe di Capitale
1=1 euro
2=1-5K euro
3-5K-10K euro
4=10K-50K euro
5=50K-100K euro
6=100K-250K euro
7=250K-500K euro
8=500K-1M euro
9=1M-2,5M euro
10=2,5M-5M euro
11=più di 5M di euro
ND=non disponibile

prevalenza femminile
NO

Legenda prevalenza femminile/giovanile/straniera
NO: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 ≤ 50%
Maggioritaria: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 > 50%
Forte: [% del capitale sociale + % Amministratoril / 2 > 66%
Esclusiva: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 = 100%
?: Non disponibile

I dati sulla prevalenza sono riferiti al trimestre precedente

prevalenza giovanile
NO

Legenda prevalenza femminile/giovanile/straniera
NO: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 ≤ 50%
Maggioritaria: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 > 50%
Forte: [% del capitale sociale + % Amministratoril / 2 > 66%
Esclusiva: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 = 100%
?: Non disponibile

I dati sulla prevalenza sono riferiti al trimestre precedente

prevalenza straniera
NO

Legenda prevalenza femminile/giovanile/straniera
NO: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 ≤ 50%
Maggioritaria: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 > 50%
Forte: [% del capitale sociale + % Amministratoril / 2 > 66%
Esclusiva: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 = 100%
?: Non disponibile

I dati sulla prevalenza sono riferiti al trimestre precedente