Secondo uno studio condotto da McKinsey il 45% dei consumatori, a causa della pandemia da Covid-19, si è rivolto ad app o siti online per ottenere esperienze a domicilio: in particolare, è emerso come tutto ciò abbia avuto un forte impatto che ha portato i consumatori a modificare le proprie abitudini, alcune delle quali potrebbero essere mutate definitivamente (urly.it/3jsn7). Tra queste si rinvengono i cambiamenti dell’approccio nei confronti di due settori caratterizzati da un ruolo d’importanza strategica: quello dello sport e quello del turismo. Nel dettaglio, tra le attività sportive cresciute esponenzialmente, che ha sfruttato e beneficiato delle soluzioni smart e dei collegamenti con piattaforme web, è presente quella del ciclismo indoor, che ha visto un boom del settore con incrementi del +309% (urly.it/3k90y), a cui è seguito un aumento della distanza media percorsa del +41%; cresce esponenzialmente anche l’industria dell’ebike, che arriva a trainare il mercato delle bici con un valore stimato di 9 miliardi di euro (urly.it/3ksjc). Guardando, invece, al settore turistico (in particolare il turismo esperienziale il cui mercato, secondo la UNWTO aumenterà del +57% entro il 2030, urly.it/3kqz8) è emerso come la realtà virtuale sia stata il mezzo maggiormente usato per esplorare musei, teletrasportarsi dall’altra parte del mondo o avventurarsi nei luoghi più selvaggi della terra: attraverso l’uso di immagini, suoni e altre sensazioni fisiche, l’utente si immerge in mondo virtuale, nel quale può muoversi ed interagire. Secondo alcuni dati del Rapporto Coop 2022, la realtà virtuale diventerà entro il 2030 protagonista indiscussa della vita sociale e professionale. Considerando in maniera integrata entrambi i settori, emerge come la tecnologia abbia reso il ciclismo indoor un’esperienza divertente e coinvolgente, in grado di generare sensazioni uniche di appagamento psico-fisico: più nel dettaglio, guardando all’attività cicloturistica, che con Pedalitaly nasce virtuale e diventa reale, si stima che in Europa il mercato abbia raggiunto gli oltre 44 miliardi di euro l’anno e che il comparto abbia prodotto fino a 513 miliardi di euro (urly.it/3mzkf).
Per soddisfare le più disparate esigenze, Pedalitaly emerge, differenziandosi dalla concorrenza, come primo modello di incoming al mondo che coniuga format di ciclismo virtuale con un’offerta di cicloturismo reale nelle più belle destinazioni ciclistiche italiane. Infatti, non si limita a realizzare eventi di ciclismo virtuale su strade reali, ma a questi associa momenti di approfondimento di natura sportiva, storica, artistica, culturale, paesaggistica ed enogastronomica riguardanti il territorio che si sta attraversando, per favorire non solo la divulgazione di conoscenza, ma anche per incentivare i ciclisti a partecipare ad un tour reale nel medesimo territorio scoperto virtualmente in precedenza. Considerando in maniera integrata entrambi i settori, emerge come la tecnologia abbia reso il ciclismo indoor un’esperienza divertente e coinvolgente, in grado di generare sensazioni uniche di appagamento psico-fisico; in particolare l’attività è indirizzata non solo a ciclisti di qualsiasi età professionisti ed ex professionisti, ma anche ad amatori, appassionati e cicloturisti a livello globale.
Tra i principali concorrenti presenti sul mercato, rivolti allo stesso target di Pedalitaly, ma da cui si differenziano per il fatto di operare in maniera più limitata, in quanto non in grado di implementare un modello di “neverending cycling” dedicato al Bel Paese, è possibile individuare:
• Technogym Ride, piattaforma che offre la possibilità di vivere un’esperienza indoor attraverso programmi di allenamento e percorsi virtuali. Technogym, la cui offerta si limita al digitale, vende il device volto a proporre agli utenti la possibilità di praticare ciclismo in casa, ma non offre il contenuto atto a rendere l’esperienza totalmente immersiva ed avvincente (urly.it/3jsng). Il lancio di Technogym Ride sul mercato ha avuto luogo il 30 marzo 2022 sotto il supporto di Pedalitaly, a cui si è affidata in virtù della unique value proposition, in grado di offrire percorsi straordinari ed un intrattenimento unico nel suo genere (urly.it/3mzmc).
• Giro d’Italia Virtual, programma che permette, attraverso l’unione di video reali e simulazione 3D di percorrere le tappe del Giro d’Italia, pedalando lungo lo stesso itinerario percorso dai ciclisti professionisti. Il servizio è erogato mediante Bkool, simulatore di ciclismo che riproduce le tappe del giro d’Italia in computer graphic, ovvero non riproduce strade reali ma ideali (www.bkool.com), per cui, dunque, l’offerta è limitata al virtuale. Inoltre, anche Pedalitaly offre la possibilità di percorrere le tappe del Giro d’Italia (urly.it/3jsrq).
• Zwift, leader di mercato a livello globale che, però, si differenzia da Pedalitaly perché non presenta l’offerta di intrattenimento e di valorizzazione dei territori, non offre esperienze fisiche e soprattutto, le pedalate virtuali (indoor), sono realizzate su strade ideali (come in un videogame) e non reali (www.zwift.com).