I nostri competitor sono quelle aziende che stanno sviluppando e brevettando nuovi metodi di controllo degli infestanti . Fra queste ci sono sia startup (ad es. Greenlid Envirosciences o la Plantic che propongono trappole biodegradabili a basso costo per le zanzare) ma anche multinazionali quali Basf o Bayer che hanno un ruolo dominante sul mercato dei pesticidi.
La principale differenza con i competitor è la totale assenza di chimica di sintesi nella formulazione ma anche nell’applicazione del prodotto ottenuto grazie all’uso di biomateriali biocompatibili utilizzati con formulazioni che, pur senza chimica di sintesi, risolvono i problemi tipici di prodotti simili quali la durabilità, la necessità di manutenzione, l’efficacia e l’attrattività sugli insetti . Questo risultato garantisce un utilizzo un un numero molto elevato di scenari nei quali l’applicazione delle tecniche convenzionali non è permessa/efficace oltre. Inoltre, considerando l’evolversi delle normative in senso sempre più restrittivo nei confronti dell’uso di sostanze chimiche pericolose per uomo e ambiente, il prodotto proposto da mosquito si pone in una chiara posizione di vantaggio.