In Italia nel 2017, il mercato eCommerce Alimentare B2C è cresciuto del 27% rispetto al 2016, incidendo il 2,7% sul totale degli acquisti web/mobile. (Fonte: Casaleggio Associati annuale report sullo stato dell’Ecommerce in Italia e nel mondo.
Nel 2017 l’eCommerce Food valeva soltanto lo 0,5% del totale acquisti Retail del settore, con una crescita del 37% rispetto al 2016 e si assiste ad una inversione di tendenza dovuta alla crescita elevata delle Dot-Com, la cui incidenza sul settore passa dal 32% del 2016 al 41% del 2017. (Fonte: Food&Grocery in Italia: l’eCommerce è servito?”, realizzata dalla School of Management del Politecnico di Milano in collaborazione con Osservatori.net e Netcom)
Nel 2018, il cosiddetto carrello della “salute” cresce del 7% (era a +5% nel 2017) (Fonte: The Nielsen Company, Rapporto Coop 2018 sui consumi e gli stili di vita).
L’idea della presente proposta progettuale viene incontro al fabbisogno informativo di consumatori esigenti, non solo italiani ma anche provenienti da diversi paesi europei e non, che vogliono conoscere il valore qualitativo, nutrizionale e di lavorazione dei prodotti che acquistano e non lasciarsi ingannare da prodotti cosiddetti “italian sounding”, ovvero prodotti spacciati per italiani ma stranieri e di bassa qualità. Questa nicchia di consumatori, peraltro in forte crescita, è disposta a pagare di più un prodotto di alta qualità e con un’etichetta informativa completa. I canali distributivi iniziali saranno, oltre al sito web e alle attività attraverso i social networks.