I risultati concreti e verificabili che si intendono raggiungere attraverso la realizzazione del piano di attività proposto sono i seguenti:
Offrire ai musei e ai luoghi della cultura una gamma di prodotti tecnologici per la valorizzazione delle opere e delle storie contenute al loro interno
Permettere ai musei e ai luoghi della cultura di sostituire il servizio di audioguide con soluzioni ad alto grado di innovazione e coinvolgimento, garantendo la massima sicurezza sanitaria evitando l’uso di dispositivi che possano entrare a contatto con più utenti, riducendo a zero ogni problema di igiene legato alla trasmissione di Covid-19
Permettere ai musei e ai luoghi della cultura di offrire un servizio ad alto grado di innovazione senza dover installare infrastrutture tecnologiche aggiuntive
Ridurre a zero i costi di stoccaggio e gestione di hardware e dispositivi per i musei
Instaurare un rapporto diretto tra gli attori del settore culturale e gli utenti, permettendo anche la fidelizzazione
Instaurare un dialogo diretto tra enti locali e cittadinanza
Sviluppare un sistema che permetta di massimizzare l’efficacia dei dati raccolti, sia per gli utenti che per i luoghi della cultura, enti locali e imprese
Tramite i riscontri ricevuti da queste organizzazioni pubbliche e private è possibile verificare un alto livello di interessamento da parte di un gruppo eterogeneo di potenziali clienti. Oltre all’elevato grado di innovazione, tali soggetti hanno mostrato anche il proprio apprezzamento legato ai differenti modelli di business che sono stati proposti, tra cui:
Vendita del servizio a musei e luoghi della cultura
Abbonamento attraverso un canone da corrispondere concordato con il museo e luogo della cultura
Condivisione degli utili. In questo caso non è previsto alcun investimento o costo iniziale per i musei e luoghi della cultura, ma verrà corrisposta una fee universale o solamente per gli utenti che desiderano utilizzare il servizio
Possibilità per i musei e luoghi della cultura di accedere a finanziamenti pubblici grazie alla presentazione all’interno dei progetti di queste soluzioni innovative
Le soluzioni studiate e i feedback positivi ottenuti possono garantire una solida stabilità finanziaria a medio termine dell’impresa.
Breve descrizione degli aspetti di innovazione che caratterizzano il business dell’impresa
La società è in possesso di un diritto di sfruttamento del software WhatsArt registrato presso SIAE con numero progressivo D000015089. Il servizio consente la ricezione degli utenti/visitatori autorizzati di messaggi audio, video, immagini e testo delle opere di un museo via WhatsApp, attraverso un numero di telefono o un QR code che viene fornito al momento dell’acquisto del biglietto. Tra gli indiscussi vantaggi di WhatsArt è possibile citare la possibilità per ogni utente di utilizzare il proprio device e non un apparecchio toccato da altre persone, inscrivendosi appieno nelle misure di contenimento legate all’emergenza da Covid-19, offrendo il massimo livello di sicurezza sanitaria individuale. Il tutto senza dover scaricare nessuna App aggiuntiva sul proprio smartphone. Questo garantisce una piena funzionalità per l’utente il quale è già abituato a utilizzare WhatsApp quotidianamente. Inoltre il servizio non necessita di ulteriore spazio aggiuntivo nella memoria interna e non comporta nessuno stress per la batteria. La modalità di fruizione, per cui ogni volta che l’utente/visitatore si trova davanti ad un punto di interesse (es. il n°1) può digitare il numero corrispondente inviandolo come messaggio WhatsApp, garantisce un alto grado di interattività, simulando una vera e propria conversazione con il museo e il luogo della cultura. Al tempo stesso WhatsArt è stato dotato di uno stile narrativo unico che permette al visitatore di ricevere un messaggio vocale, video e testuale direttamente dall’opera o da uno dei protagonisti del luogo della cultura scelti ad hoc, che racconterà le storie e gli aneddoti più accattivanti per far immergere l’utente nel contesto di riferimento. Lo storytelling di WhatsArt permette di realizzare un filo diretto tra l’opera e il visitatore, offrendo agli utenti la possibilità di ricevere un messaggio dai capolavori dell’arte come fossero i propri amici.