La strategia di posizionamento nel mercato con una offerta di servizi integrata a prezzi competitivi grazie all’abbattimento dei costi più importanti sostituiti dai costi per l’affitto di utilizzo di tali macchinari, posiziona la Start Up Sapienza D-ART Srl in una fetta di mercato sicura che permetterà di consolidare la sua struttura già alla fine del terzo anno, dal quale in poi la Start Up si prefigge di effettuare i primi investimenti in tecnologia che arricchiranno contemporaneamente anche l’Università la Sapienza di Roma.
I costi di switch off sono talmente alti che permetteranno alla Start Up Sapienza di essere benchmark di riferimento per molti anni.
Il fatturato, che presenta un andamento costante e crescente nel tempo, è frutto principalmente dello sviluppo produzione e commercializzazione di sestemi e protocolli innovativi nell’ambito della diagnostica sulle opere d’arte, al fine del restauro e della conservazione. Gli stessi servizi verranno estesi nel settore della cosmetica e nel settore alimentare.
Infine, una parte del fatturato è composto dalle consulenze svolte per la risoluzione di problematiche all’interno di aziende che richiedono l’introduzione di un’innovazione tecnologica.
Breve descrizione degli aspetti di innovazione che caratterizzano il business dell’impresa
Il business aziendale risiede nello sviluppo, la produzione e la commercializzazione di sistemi di micro-campionamento e analisi, basati su sistemi e protocolli innovativi, quali combinazioni di gel di origine naturale e/o sintetica con miscele di solventi mild e/o metodiche di micro-dispersione, finalizzati alla caratterizzazione di composti chimici e materiali costitutivi di opere d’arte e oggetti di interesse storico-artistico. Tali protocolli sono pensati per essere eco-sostenibili, sicuri per l’operatore e l’ambiente, nonché micro-invasivi nei confronti dell’oggetto di interesse storico e artistico. Essi sono ad alto contenuto tecnologico in quanto: permettono di minimizzare il quantitativo di campione per l’analisi, garantendo la conservazione del bene
consentono di preservare il pattern molecolare degli analiti di interesse, senza provocare alterazioni
sono progettati per un approccio di analisi multi-tecnica (compatibilità con tecniche spettroscopiche, spettrometriche e cromatografiche), in modo da garantire la versatilità tecnologica e massimizzare il contenuto informativo dell’analisi (identificazione di marker molecolari, analisi untargeted di composti chimici, prodotti di degrado foto- e termo-chimico, ecc.). insieme a questo la Start up si occupa dello sviluppo, la produzione e la commercializzazione di nuovi protocolli di analisi spettroscopica con tecniche diverse (ad esempio, riflettanza UV-Visibile, Raman, InfraRosso) ad alta sensibilità mediante setup strumentali innovativi, e, inoltre, mediante strategie di amplificazione del segnale attraverso nanoparticelle e nano-substrati (es.: Surface Enhanced Raman Scattering)
nuovi protocolli di analisi cromatografica ad alta sensibilità. L’alto valore tecnologico risiede nel fatto che tali protocolli innovativi e all’avanguardia permettono l’analisi di miscele complesse da micro-campioni e preservano le specie molecolari restituendo la composizione complessiva del campione. Questi aspetti, insieme ai protocolli descritti precedentemente, e integrandosi con protocolli e analisi ordinarie, permetteranno di fornire servizi diagnostico-analitici nel campo dei beni culturali ad alto valore tecnologico, sia in termini di sensibilità analitica raggiunta che contenuto informativo. Saranno inoltre caratterizzati da estrema versatilità, garantendo quindi le stesse prestazioni in ambiti che vanno dalla caratterizzazione di materiali alla valutazione dello stato conservativo dell’opera d’arte in fase di restauro, esposizione, e trasporto, fino all’analisi di autenticità e il monitoraggio microclimatico.