UniDoc S.r.l. è uno spin-off dell’Università di Salerno costituito nell’ottobre 2017. Come per tutti gli spin off universitari la missione principale è stata quella di creare valore aggiunto attraverso un’attività di trasferimento tecnologico finalizzata alla ingegnerizzazione dei risultati provenienti dal mondo della ricerca di base nel mercato della Sanità Pubblica e più in generale nella Gestione dei Dati.
Il progetto imprenditoriale, pienamente realizzato, prevedeva la creazione di un’azienda agile capace di porsi sul mercato come abilitatore tecnologico per i processi di innovazione della PA, sia a livello consulenziale che come realizzatore delle soluzioni tecnologiche abilitanti per i progetti della PA. In sinergia con l’incubatore, il consorzio CSA, UniDoc ha potuto disporre fin dalle prime fasi di un enorme bagaglio di esperienza sui processi per la dematerializzazione e, soprattutto, di una enorme quantità di dati (850 km di cartelle cliniche cartacee, digitalizzate ed arricchite con un set di metadati predefinito) sviluppando sul campo soluzioni capaci di estrarne l’enorme valore intrinseco.
In questo processo, la componente universitaria ha fornito un contributo rilevante capitalizzando competenze scientifiche determinanti per affrontare i temi Sicurezza dei Dati, Architetture Distribuite (Spark/Hadoop), Intelligenza Artificiale e Machine Learning. Dal mondo della ricerca scientifica UniDoc ha conservato l’attitudine alla condivisione dei risultati ed in generale alla realizzazione di progetti condivisi tra più partner, soprattutto basati su soluzioni “aperte” secondo lo spirito dell’Open Source (OSF) e quindi facilmente interoperabili.
In questa direzione, fin dalla costituzione partecipa attivamente ai principali tavoli per la definizione di standard e norme tecniche come IHE (Integrating Healthcare Enterprise), HL7 (Health Level Seven International) ed UNInfo (Ente di normazione federato all’UNI), fornendo il proprio contributo ma soprattutto certificando l’interoperabilità dei profili (API) implementati dalle soluzioni proposte dal mercato. In particolare, ha partecipato agli IHE Europe Connectathon nel 2018, 2019 e 2022 certificando la conformità delle proprie applicazioni ai principali profili previsti dal Technical Framework di IHE per la condivisione di documenti e gestione della sicurezza. I risultati sono riportati in un Conformity Assessment Report pubblicamente consultabile sul sito di IHE.
Nello specifico del portafogli prodotti, ha realizzato una piattaforma per l’interoperabilità dei dati sanitari installata in numerose realtà della Sanità Pubblica. La piattaforma, basata su una componente centralizzata Repository di Dati Clinici ed una suite di moduli per la raccolta dei dati dalle principali sorgenti alimentanti (inclusi i processi di dematerializzazione), offre alle applicazioni consumer interfacce standard di alto livello (API) per la consultazione e l’arricchimento. Caratteristica centrale della soluzione è la capacità di coniugare senza soluzione di continuità il passaggio dal modello Document Oriented (come l’attuale FSE) al modello Data Oriented (HL7 FHIR o FSE 2.0).