Il mercato oggi è molto frammentato e principalmente composto da piccole realtà che operano tipicamente a livello locale.
I principali concorrenti che operano nel settore sono:
– Imprese di Costruzioni o Contractor: in genere offrono lavori di scavo, messa in opera della pista ciclabili attraverso metodologie tradizionali e materiali poco innovativi (bitume)o ecosostenibili. A volte la stessa pista ciclabile è solamente una suddivisione della corsia stradale, delimitata da verniciatura o paletti segnaletici. Costi alti e incerti, oltre a gravi disagi dovuti ai cantieri in ambito urbano che generano traffico, inquinamento atmosferico ed anche acustico.
– Plastic Road: Impresa olandese che ha sviluppato una soluzione modulare per infrastrutture stradali utilizzando plastica riciclata attraverso una metodologia a stampo. La soluzione Plastic Road richiede comunque interventi di preparazione del manto stradale (scavi e sottofondi) per il posizionamento dei moduli, e non è quindi adattabile a soluzioni esistenti che prevedono pavè, sanpietrini o, tantomeno, rotaie. Non è inoltre dotata di illuminazione integrata, e gli interventi di manutenzione risultano comunque ingenti ed invasivi, prevedendo la sostituzione del modulo completo.