Pa360

Gli investimenti nella formazione sono destinati ad aumentare sensibilmente sia per la diffusione esponenziale del lavoro agile nella P.A. -comportante una generalizzata attività lavorativa da remoto- sia per la necessità di colmare l’evidente skill mismatch tra le competenze presenti nella Pubblica Amministrazione e quelle richieste dalla collettività. Le contromisure per arginare il digital gap, evidenziato ed accelerato dalla pandemia, devono necessariamente puntare sulla formazione ed il potenziamento delle soft skills, intese come disponibilità al cambiamento, gestione dei conflitti, lavoro di squadra e problem solving. Parimenti vanno rafforzate le competenze digitali del personale, in grado di generare valore aggiunto ed incrementare le performance individuali e collettive. Sia il Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale tra Ministro per la Pubblica amministrazione ed OO.SS. del 10/03/2021 che l’Atto di indirizzo del Dipartimento della Funzione Pubblica all’Aran del 19/04/2021 relativo al rinnovo dei CCNL nel settore pubblico, nonché il PNRR presentato alla UE dal Governo italiano il 30/04/2021, evidenziano in maniera inequivoca che ogni pubblico dipendente dovrà essere titolare di un diritto/dovere soggettivo alla formazione, comprendenti sia la formazione in presenza che quella a distanza. La formazione e la riqualificazione del personale assumeranno nei prossimi contratti collettivi nazionali di lavoro carattere di centralità quale diritto soggettivo del dipendente pubblico e rango di investimento organizzativo necessario e variabile strategica non assimilabile a mera voce di costo nell’ambito delle politiche relative al lavoro pubblico. La formazione a distanza rappresenta quindi, oggi più che mai, lo strumento fondamentale in grado di supportare efficacemente il cambiamento tecnologico e organizzativo e la evoluzione delle competenze richieste, nonché volano di crescita per una P.A. qualificata, moderna ed efficiente. La formazione continua e lo sviluppo interno delle competenze tramite modalità telematiche consentono di raggiungere massivamente tutti i dipendenti di ogni Amministrazione e non, invece, solo una parte, come nel caso della formazione frontale. Sul versante ricavi, i proventi derivano dalla vendita degli abbonamenti e dei singoli corsi e-learning e webinar, nonché dei servizi di supporto. In chiave del tutto innovativa PA360 propone abbonamenti a tutti i cataloghi in modalità e-learning (attualmente circa 170 corsi obbligatori e specialistici) ai prezzi più bassi del mercato. Con tariffe estremamente vantaggiose, infatti, ogni dipendente pubblico può visualizzare i corsi a distanza 24/7, con possibilità immediata di ottenere online anche il materiale didattico e l’attestato di partecipazione previo test di autoapprendimento e customer.