L'innovazione nel territorio

Nextbytes

NEXTBYTES - Startupeasy

NextBytes concentra le attività di ricerca e sviluppo nella produzione di software per il mercato di circolazione dell’arte, avendo specificamente realizzato un software finalizzato all’automazione del processo di prestito delle opere d’arte e alla gestione a 360° della logistica e della supply-chain degli uffici mostre di importanti player sul territorio nazionale e internazionale: il prodotto, dalla sua semplice implementazione originale come software di catalogazione, è stato evoluto fino a costituire un solido strumento per la quotidiana operatività degli uffici che lo utilizzano. Lo strumento è dunque pronto per il salto tecnologico verso la “piattaforma”, ovvero un sistema integrato di gestione del mercato di circolazione dell’arte che possa costituire un punto di riferimento nel mercato stesso, integrando e proponendo una vasta gamma di servizi accessori (la fruizione di audioguide, la gestione di tornelli di ingresso alle mostre, l’implementazione di algoritmi di intelligenza artificiale per l’erogazione di contenuti a valore aggiunto, etc…) e investendo nella trasformazione del software per sfruttare le recenti metodologie di distribuzione e conservazione dei dati note sotto il nome di “tecnologia Blockchain”.
Al pari dell’innovazione tecnologica, tuttavia, NextBytes offre anche una gamma completa di servizi di analisi e sviluppo software, integrazione di sistemi, progettazione e realizzazione di reti di computer, consulenza sull’adozione di tecnologie specifiche e – in generale – tutto quanto pertiene all’assistenza e manutenzione di apparati hardware e software sviluppati in tecnologia Microsoft .NET, potendo contare su un qualificato staff operante da anni nel settore.

Concorrenza

In questo momento, ogni museo organizza le sue mostre in modo autonomo e centralizzato, dialogando con altri soggetti attraverso metodi obsoleti e disomogenei. Ogni giorno gli uffici mostre devono intrattenere centinaia di conversazioni con attori diversi utilizzando media diversi. Devono parlare al telefono con i collezionisti, stampare centinaia di pagine di documenti da trasmettere alle compagnie assicurative, rimanere in costante contatto con i vettori e con gli accompagnatori. Inoltre, devono occuparsi dell’organizzazione logistica della mostra, organizzare i sistemi di sicurezza adeguati alle opere esposte e controllare lo stato di conservazione del museo in generale e delle opere esposte in particolare. A volte, anche per comunicare tra uffici nella stessa struttura è necessario produrre documenti cartacei e attendere che i destinatari siano disponibili a discuterne o a lavorarli. La catena di fornitura operativa non è ottimizzata a causa della natura asincrona dei processi di comunicazione, e comunque rallentata dalle attività manuali necessarie per svolgere tali attività. Una gestione di questo tipo ha conseguenze negative in termini di costi (materiali, cartoleria, comunicazioni telefoniche, ma anche tempi di lavoro delle risorse umane) e rischi relativi al raggiungimento degli obiettivi. Questa è solo una minima parte delle problematiche che – peraltro – riguardano solo gli uffici mostre. smARTure affronterà (e cercherà di risolvere) anche altri filoni critici: • Problemi di proprietà intellettuale: per i proprietari (artisti e collezionisti), c’è senza dubbio un problema di proprietà intellettuale delle opere. Ad esempio, un grosso problema con la produzione e la vendita di arte digitale è la facilità con cui può essere duplicato e piratato. Una volta che qualcosa viene copiato e replicato gratuitamente, il valore dell’opera diminuisce e la prospettiva di mercato scompare. • Problemi relativi alla fiducia: la certificazione delle opere d’arte è una questione molto delicata, la storia esatta di un’opera e le informazioni sull’opera sono spesso difficili da ricostruire e il valore stesso dipende da un numero sempre crescente di fattori. Inoltre, i costi per la certificazione da parte di un esperto esterno sono elevati. • Problemi relativi all’accessibilità da parte degli utenti finali: il pubblico ha difficoltà a orientarsi nella giungla delle opere d’arte contemporanea e la richiesta di suggerimenti di percorsi da seguire è sempre crescente, smARTure vuole diventare lo Spotify dell’arte, consentendo ai singoli utenti di ricevere informazioni personalizzate su mostre, opere d’arte, collezionisti, artisti ecc., alimentati da un processo di intelligenza artificiale. Il mercato attuale offre soluzioni che risolvono specificamente i singoli problemi sopra menzionati, ma non esiste una piattaforma che svolge tutte queste funzioni e consente a tutti gli attori di partecipare in modo coordinato e sicuro al mercato dell’arte. La tecnologia Blockchain, guidata dalle criptovalute, ha senza dubbio raggiunto un livello di maturità che ne consente l’utilizzo in diverse aree tematiche, dove la necessità di sicurezza, immutabilità dei dati, solidità trasparenza sono assolutamenti cruciali. Inoltre, la quantità di informazioni ora disponibili (raccolte nel tempo) in relazione alle opere d’arte consente (o meglio obbliga) l’adozione di tecnologie di intelligenza artificiale volte a generare valore aggiunto per l’opera stessa. Queste condizioni, impensabili solo pochi anni fa, sono ora un prerequisito fondamentale di alto valore per consentire ai sistemi di apprendimento automatico di generare percorsi tematici, proposte per ulteriori studi, nuove aree di interesse per il pubblico, a partire dall’analisi dei comportamenti dell’utente stesso in combinazione con le informazioni che caratterizzano le opere d’arte. Molte aziende si stanno avvicinando al mercato dell’Arte proponendo soluzioni basate sulla tecnologia Blockchain, ma tutte prevedono l’emissione e il consumo di criptovalute destinate a finanziare la piattaforma stessa. In molti altri casi l’accesso a tecnologie innovative è limitato alla risoluzione di una singola criticità: la certificazione di proprietà dell’opera d’arte, l’attribuzione del valore di mercato, il commercio di opere d’arte. L’approccio smARTure è invece quello di coprire ogni processo nel mercato di circolazione dell’arte, dal momento in cui un’opera vede la luce fino a quando non viene esposta a beneficio del pubblico.
Settore: SERVIZI
Canali di Vendita: Direttamente

Stadio della startup

Prodotto/Servizio

Team

Dati della startup

Costituzione Impresa : 18/12/2018
Data iscrizione alla sezione delle Startup: 18/12/2018
Denominazione:
NEXTBYTES S.R.L.
Comune: PERUGIA
Codice Fiscale: 03655010548
Forma Giuridica : SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA
Codice Ateco : 620909
Settore : SERVIZI

Nextbytes

Modello di Business

I destinatari di smARTure saranno tutti gli attori che gravitano attorno al mercato dell’arte: collezionisti, musei, soprintendenze, compagnie assicurative e di trasporto, case d’aste, ma anche artisti, fotografi, utenti finali e tutti gli altri soggetti che vogliono entrare a far parte del mercato stesso. Alcuni di questi sono già nostri clienti, poiché operando da tempo in questo mercato è stato possibile insediare altri prodotti per la gestione di specifici ambiti: ciò renderà più semplice penetrare il mercato perché gli attori hanno già fiducia nelle soluzioni proposte. La specificità tecnologica della soluzione Blockchain, tuttavia, implica che tutti gli attori/partecipanti al network diventino componenti attivi della rete infrastrutturale: da questo discende che in realtà gli utenti finali fungeranno anche da partner nella distribuzione e nella commercializzazione di smARTure, consentendo a quest’ultima di crescere in modo omogeneo conferendo scalabilità alla soluzione. Il mercato di riferimento di smARTure è un mercato ad alto volume, maturo e in crescita, chiaramente in tutto il mondo (il mercato della circolazione artistica non ha praticamente confini geografici). Per fare un esempio, nel 2017 il mercato della circolazione artistica valeva 64 miliardi di dollari, in crescita del 12% dal 2016. Collezionisti e commercianti, ma anche altri investitori, nel 2017 hanno preferito investire in un’opera d’arte piuttosto che avere un lingotto d’oro chiuso in cassaforte. E la tendenza è al rialzo. Il mercato dell’arte, infine, interessa un indotto di circa 3 milioni di persone (impiegate a vario titolo nei processi che riguardando la circolazione dell’arte).

Innovazione

Breve descrizione degli aspetti di innovazione che caratterizzano il business dell’impresa In questo momento, ogni museo organizza le sue mostre in modo autonomo e centralizzato, dialogando con altri soggetti attraverso metodi obsoleti e disomogenei. Ogni giorno gli uffici mostre devono intrattenere centinaia di conversazioni con attori diversi utilizzando media diversi. Devono parlare al telefono con i collezionisti, stampare centinaia di pagine di documenti da trasmettere alle compagnie assicurative, rimanere in costante contatto con i vettori e con gli accompagnatori. Inoltre, devono occuparsi dell’organizzazione logistica della mostra, organizzare i sistemi di sicurezza adeguati alle opere esposte e controllare lo stato di conservazione del museo in generale e delle opere esposte in particolare. A volte, anche per comunicare tra uffici nella stessa struttura è necessario produrre documenti cartacei e attendere che i destinatari siano disponibili a discuterne o a lavorarli. La catena di fornitura operativa non è ottimizzata a causa della natura asincrona dei processi di comunicazione, e comunque rallentata dalle attività manuali necessarie per svolgere tali attività. Una gestione di questo tipo ha conseguenze negative in termini di costi (materiali, cartoleria, comunicazioni telefoniche, ma anche tempi di lavoro delle risorse umane) e rischi relativi al raggiungimento degli obiettivi. Questa è solo una minima parte delle problematiche che – peraltro – riguardano solo gli uffici mostre. smARTure affronterà (e cercherà di risolvere) anche altri filoni critici: • Problemi di proprietà intellettuale: per i proprietari (artisti e collezionisti), c’è senza dubbio un problema di proprietà intellettuale delle opere. Ad esempio, un grosso problema con la produzione e la vendita di arte digitale è la facilità con cui può essere duplicato e piratato. Una volta che qualcosa viene copiato e replicato gratuitamente, il valore dell’opera diminuisce e la prospettiva di mercato scompare. • Problemi relativi alla fiducia: la certificazione delle opere d’arte è una questione molto delicata, la storia esatta di un’opera e le informazioni sull’opera sono spesso difficili da ricostruire e il valore stesso dipende da un numero sempre crescente di fattori. Inoltre, i costi per la certificazione da parte di un esperto esterno sono elevati. • Problemi relativi all’accessibilità da parte degli utenti finali: il pubblico ha difficoltà a orientarsi nella giungla delle opere d’arte contemporanea e la richiesta di suggerimenti di percorsi da seguire è sempre crescente, smARTure vuole diventare lo Spotify dell’arte, consentendo ai singoli utenti di ricevere informazioni personalizzate su mostre, opere d’arte, collezionisti, artisti ecc., alimentati da un processo di intelligenza artificiale. Il mercato attuale offre soluzioni che risolvono specificamente i singoli problemi sopra menzionati, ma non esiste una piattaforma che svolge tutte queste funzioni e consente a tutti gli attori di partecipare in modo coordinato e sicuro al mercato dell’arte. La tecnologia Blockchain, guidata dalle criptovalute, ha senza dubbio raggiunto un livello di maturità che ne consente l’utilizzo in diverse aree tematiche, dove la necessità di sicurezza, immutabilità dei dati, solidità trasparenza sono assolutamenti cruciali. Inoltre, la quantità di informazioni ora disponibili (raccolte nel tempo) in relazione alle opere d’arte consente (o meglio obbliga) l’adozione di tecnologie di intelligenza artificiale volte a generare valore aggiunto per l’opera stessa. Queste condizioni, impensabili solo pochi anni fa, sono ora un prerequisito fondamentale di alto valore per consentire ai sistemi di apprendimento automatico di generare percorsi tematici, proposte per ulteriori studi, nuove aree di interesse per il pubblico, a partire dall’analisi dei comportamenti dell’utente stesso in combinazione con le informazioni che caratterizzano le opere d’arte. Molte aziende si stanno avvicinando al mercato dell’Arte proponendo soluzioni basate sulla tecnologia Blockchain, ma tutte prevedono l’emissione e il consumo di criptovalute destinate a finanziare la piattaforma stessa. In molti altri casi l’accesso a tecnologie innovative è limitato alla risoluzione di una singola criticità: la certificazione di proprietà dell’opera d’arte, l’attribuzione del valore di mercato, il commercio di opere d’arte. L’approccio smARTure è invece quello di coprire ogni processo nel mercato di circolazione dell’arte, dal momento in cui un’opera vede la luce fino a quando non viene esposta a beneficio del pubblico.

Requisiti di innovazione tecnologica

R&S

Team Qualificato

Proprietà Intellettuale

classe di produzione
100K-500K euro
B

Leggenda Classe di Produzione
A=1-100K euro
B=100K-500K euro
C=500K-1M euro
D=1M-2M euro
E=2M-5M euro
F=5M-10M euro
G=10M-50M euro
H=più di 5OM di euro
ND=non disponibile

classe di addetti
0-4 addetti

Leggenda Classe di Addetti
A=0-4 addetti
B=5-9 addetti
C=10-19 addetti
D=20-49 addetti
E=50-249 addetti
F=almeno 250 addetti
ND=non disponibile

A
classe di capitale
5K-10K euro
3

Leggenda Classe di Capitale
1=1 euro
2=1-5K euro
3-5K-10K euro
4=10K-50K euro
5=50K-100K euro
6=100K-250K euro
7=250K-500K euro
8=500K-1M euro
9=1M-2,5M euro
10=2,5M-5M euro
11=più di 5M di euro
ND=non disponibile

prevalenza femminile
NO

Legenda prevalenza femminile/giovanile/straniera
NO: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 ≤ 50%
Maggioritaria: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 > 50%
Forte: [% del capitale sociale + % Amministratoril / 2 > 66%
Esclusiva: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 = 100%
?: Non disponibile

I dati sulla prevalenza sono riferiti al trimestre precedente

prevalenza giovanile
NO

Legenda prevalenza femminile/giovanile/straniera
NO: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 ≤ 50%
Maggioritaria: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 > 50%
Forte: [% del capitale sociale + % Amministratoril / 2 > 66%
Esclusiva: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 = 100%
?: Non disponibile

I dati sulla prevalenza sono riferiti al trimestre precedente

prevalenza straniera
NO

Legenda prevalenza femminile/giovanile/straniera
NO: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 ≤ 50%
Maggioritaria: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 > 50%
Forte: [% del capitale sociale + % Amministratoril / 2 > 66%
Esclusiva: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 = 100%
?: Non disponibile

I dati sulla prevalenza sono riferiti al trimestre precedente