La gratitudine è un modo potente per stimolare alte prestazioni in azienda, ma spesso i leader non capiscono come sfruttarne il potere.
La considerano un’azione da compiere dopo che si è raggiunto un risultato importante, piuttosto che uno strumento da utilizzare per ispirare i dipendenti durante un progetto.
Per essere efficace, la gratitudine deve essere specifica – non solo una generica dichiarazione di ringraziamento – e deve anche allinearsi con i valori di chi la riceve, per parlargli davvero.
Sebbene sia fondamentale per i leader esprimere gratitudine in modo che i membri del loro team si sentano apprezzati, è ancora più importante insegnare ai colleghi a riconoscere i contributi degli altri.
In questo modo, si diffonderà un ambiente di lavoro basato sulla fiducia, sul rispetto e sull’apprezzamento, e che incorpora un senso di divertimento per controbilanciare le sfide inevitabili.Consigli praticabili: Utilizzate un piccolo taccuino o la funzione “Note” del vostro telefono per annotare i piccoli successi che si verificano durante la giornata lavorativa.
In questo modo non dimenticherete chi dovete ringraziare.
Quando si incontra un ostacolo o una sfida, rileggere il diario è un ottimo modo per ricordarsi di tutti i piccoli successi che hanno portato a questo punto e per riconoscere che il team ha lavorato costantemente per raggiungere l’obiettivo.
Questo vi aiuterà a rimanere motivati e positivi, emozioni che si trasmetteranno ai vostri collaboratori.
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