I nostri potenziali clienti sono serviti oggi da diverse imprese e da molti professionisti con servizi settoriali che offrono consulenze tradizionali per soluzioni tradizionali (es. speculazione compra/ristruttura/rivendi per uso residenziale).
Gli operatori storici sono: architetti/ingegneri/geometri, società di gestione immobiliare e patrimoniale, società di real estate, investitori immobiliari, property finder, associazioni dei proprietari immobiliari (UPPI, Confabitare, ASPPI, etc.); nell’ambito dei laboratori con le Comunità, i nostri concorrenti sono esperti di marketing territoriale e di progettazione partecipata.
Abbiamo esaminato l’offerta di mercato di questi operatori e abbiamo individuato aree in cui i servizi esistenti non hanno avuto efficacia in termini di rigenerazione. Abbiamo perciò attuato un processo di cross innovation per generare un’offerta distintiva.
I settori da cui abbiamo traslato e integrato metodiche e strumenti sono quattro:
– crescita personale;
– formazione imprenditoriale;
– U-theory del MIT per change maker;
– salvaguardia del patrimonio culturale.
I leader di mercato in Italia di questi settori, a cui ci siamo ispirati, sono:
– Presencing Institute del MIT;
– Scuole di coaching (ad. es SCOA di Milano, Robert Dilts, HRD di Milano, etc.);
– Alfio Bardolla, ABTG spa;
– Frank Merenda, Marketing;
– Danilo Beltrante, Vivere di Turismo;
– team di ricerca del Prof. Monti della Fondazione Bruno Visentini/Luiss;
– ADSI, FAI, Italia Nostra, Fondazione Benetton;
– Fondazione “Riusiamo l’Italia”
La nostra visione sistemica e il nostro approccio aperto e collaborativo ci porta a considerare questi soggetti più come stakeholder di un ecosistema liquido in via di sviluppo piuttosto che come singoli concorrenti. Stiamo sviluppando relazioni con ciascuno di questi operatori per costruire partenariati strategici.